(Teleborsa) – Gli Stati Uniti dovranno aspettare ancora per vedere approvata definitivamente la storica riforma finanziaria voluta da Barack Obama. Il capogruppo della maggioranza al Senato Harry Reid ha fatto sapere che il Senato non voterà in merito prima della pausa del 4 luglio per motivi procedurali ma anche per la mancanza di unanimità tra i repubblicani.