Royal/Dutch Shell ha chiuso il secondo trimestre con un risultato netto (senza gli effetti degli stocks) di $2,202 miliardi, in calo del 38% rispetto allo stesso periodo del 2001, per effetto del ribasso dei prezzi di gas e benzina.
E’ stata registrata una netta contrazione della reddività (-38% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso), a causa della riduzione dei margini di raffinazione e del declino delle quotazioni di petrolio e gas.
L’eps (earning per share, cioè utile per azione) è sceso del 39%.
Nonostante ciò agli azionisti olandesi andrà un dividendo di periodo di €0,72 (+2,9%), mentre per quelli inglesi il payout sarà di 5,95 pence (+1,7%).