In attesa di Efpa Meeting 2022, appuntamento annuale di Efpa Italia sull’evoluzione della consulenza che si terrà il 6-7 ottobre 2022 al Palazzo dei Congressi – Villa Vittoria di Firenze, dal titolo “Meta-Verso il nuovo Rinascimento – L’evoluzione della consulenza finanziaria”, che si terrà a Firenze il 6 e 7 ottobre 2022 al Centro Congressi di Villa Vittoria, a due passi dalla Stazione di Santa Maria Novella, abbiamo intervistato Fiorenzo Bortolato, segretario generale di Efpa Italia.
Dott. Bortolato, come mai avete scelto questo titolo per l’edizione 2022?
Abbiamo deciso di scegliere questo titolo che evoca il futuro del mondo digitale perché la tecnologia è destinata ad incidere molto sulla professione del consulente finanziario e dobbiamo capire come il professionista ne può trarre vantaggio. Poi Rinascimento perché Firenze, la città che ospita l’evento, è considerata la capitale di questo periodo storico che viene visto come un’età di cambiamento, nel quale maturò un nuovo modo di concepire il mondo e se stessi.
Per la nostra professione sono attesi molti cambiamenti e noi siamo pronti a recepirli. In ogni caso è bene ricordare che alla base dell’attività del consulente finanziario ci sono le competenze che si sono evolute nel tempo e che la tecnologia è al suo servizio. Per noi Efpa Italia, come ente certificatore, le competenze sono al primo posto e devono essere coltivate a 360°. Più si riesce a perfezionare questo fattore e più si riuscirà a fare il salto di qualità con il cliente. Basti pensare all’attività svolta da un medico: negli ultimi 100 anni gli strumenti a sua disposizione per effettuare una diagnosi si sono evoluti moltissimo ma la prognosi finale la fornisce sempre il medico, ovvero la persona. Nel caso del consulente, lui si avvale della tecnologia per costruire delle soluzioni ad hoc per il cliente ma la proposta più consona la formula alla fine il professionista.
Voglio poi ricordare che nel corso della 13esima edizione dell’Efpa Italia Meeting saranno presenti i nostri classici seminari, le tavole rotonde e gli immancabili workshop dei nostri partner.
Ci può fare il punto delle diverse certificazioni Efpa in Italia?
Dal 2019 al 2022 le certificazioni rilasciate da Efpa Italia sono passate da 5.000 a 9.000. Nemmeno il Covid è riuscito a frenare la domanda di qualificazioni professionali. Numeri che testimoniano sia la sensibilità dei professionisti della consulenza a farsi certificare sia il successo della nuova certificazione Efpa ESG Advisor, dedicata al mondo della sostenibilità. Complessivamente il 47% delle certificazioni conseguite riguarda professionisti provenienti dal mondo bancario tradizionale in questo momento molti sensibili alle tematiche legate alla sostenibilità.
Secondo lei quali sono i principali vantaggi delle certificazioni Efpa Italia?
Innanzitutto quello di vedere riconosciuto il proprio livello di competenze professionali, un fattore in grado di accrescere la propria autostima e la propria immagine anche verso i clienti più sofisticati e attenti. Un altro aspetto è legato anche al mercato di riferimento in cui il professionista opera. La certificazione delle proprie competenze dimostra che una persona è aggiornata, attenta a capire e a studiare le novità del settore per mantenere un certo livello di aggiornamento professionale. Un fattore importante, ad esempio, nelle fasi di reclutamento, quando il professionista decide di cambiare casacca.
Quali sono le reti che hanno il maggior numero di professionisti certificati?
Tra le reti di consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede spicca per numero di professionisti certificati Banca Mediolanum, seguita da Fideuram ISPB e Fineco.
Tra le banche tradizionali spicca invece Credit Agricole soprattutto per quanto riguarda la certificazione delle competenze ESG. Gli istituti di credito hanno compreso che la migliore garanzia per il cliente è quella di avere dei professionisti sempre aggiornati sulle ultime tendenze del settore.