di Sofia Baggi, consulente finanziario
Al giorno d’oggi preoccuparsi della pensione dei propri figli è naturale, per motivi piuttosto noti. Ma nell’epoca in cui sono nati i nostri genitori, o nonni, non era affatto così. È finita un’era e ne è iniziata una nuova, migliore e peggiore al contempo.
Attualmente, la legge italiana prevede che non sia possibile intestare conti correnti ai minori, se non in alcuni rarissimi e particolari casi, come ad esempio in caso di successione. Ma, esistono opzioni alternative per garantire un futuro ai propri figli?
Certamente sì.
La soluzione
I genitori hanno tutto il diritto di mettere da parte i loro risparmi per donarli ai propri figli quando riterranno più opportuno e possono farlo anche attraverso strumenti finanziari come investimenti finalizzati al medio-lungo termine.
Una delle scelte più consigliate è indubbiamente il fondo pensione, investimento che è possibile intestare direttamente al minore e che lo vedrà effettivamente protagonista nella contribuzione e nelle scelte una volta acquisita una propria capacità di reddito.
Si tratta di uno strumento mirato, al quale può aderire e contribuire chiunque, compresi nonni, zii e parenti. Nel prendere questa decisione è consigliabile affidarsi ai consigli di un consulente finanziario, che probabilmente suggerirà di inserire in portafoglio anche investimenti azionari, considerato l’orizzonte temporale e quindi optando per soluzioni che rendano maggiormente nel medio-lungo periodo.
Se calcoliamo la pensione media che i genitori di oggi percepiranno, pari al 67/68% del loro stipendio attuale, probabilmente i loro figli arriveranno a percepire il 50/55% di pensione, considerando che la percentuale probabilmente andrà al ribasso anno dopo anno. Ecco perché è fondamentale preoccuparsi di investire oggi, per il domani dei propri figli.
Il Fondo Pensione
Un fondo pensione, o fondo previdenziale, è uno strumento finanziario creato appositamente per fornire una forma di risparmio a lungo termine, per provvedere alla sicurezza finanziaria dei propri cari. Queste tipologie di fondi sono collocati dalle banche ed alcune assicurazioni. Sono costruiti e monitorati da gestori specializzati del settore.
Considerata l’importanza del tema esistono regole precise che regolamentano la gestione e la costruzione dei fondi pensione, per garantirne la sicurezza e proteggere gli interessi dei partecipanti coinvolti. Nonostante ciò, come ogni forma di investimento, è importante non sottovalutare anche la presenza di rischi associati, in quanto il valore del fondo può sempre oscillare in base all’andamento degli investimenti effettuati. È fondamentale dunque. comprendere a pieno vantaggi, obblighi e dettagli correlati a questa tipologia di investimento, per poter valutare se sia adatto alle proprie esigenze e disponibilità, ma anche decidere come costruirlo.
Fondo pensione o Piano di accumulo capitale?
Molti si chiederanno perché dovrebbero scegliere un Fondo pensione, rispetto a un piano di accumulo di capitale. Sono entrambi strumenti finanziari utili alla pianificazione finanziaria per il futuro, predisposti a obiettivi finanziari a lungo termine. Naturalmente, la scelta dipende sempre dalle esigenze finanziarie di ogni singolo individuo, ma è bene sottolineare alcuni vantaggi sostanziali che rendono un fondo pensione più vantaggioso rispetto al piano di accumulo di capitale.
I vantaggi del fondo pensione
Tra i motivi che rendono particolarmente vantaggiosa questa forma di risparmio, spiccano naturalmente:
- la disponibilità di denaro in un orizzonte temporale a lungo termine per la persona a cui viene intestato il fondo, consentendo di accumulare un capitale significativo nel corso degli anni e garantire una fonte di reddito stabile (rendita) durante la pensione;
- La possibilità di dedurre annualmente i versamenti (fino a 5.164,27€) dal reddito IRPEF;
- Un trattamento fiscale vantaggioso sui rendimenti maturati dal fondo pensione che sono soggetti all’imposta del 20% (anziché il 26%) e del 12,5% per la quota di rendimento derivante da titoli di stato e titoli similari.
- Una tassazione della rendita vantaggiosa. Totalmente esente da tassazione la rendita che matura da contributi non dedotti. Sulla rendita invece matura da contributi dedotti vi è una tassazione sostitutiva del 15%, riducibile di 0,30% per ogni anno di iscrizione al fondo eccedente il quindicesimo di partecipazione, con un limite massimo di riduzione di 6 punti. Si può quindi arrivare ad una tassazione del 9% dopo 20 anni di iscrizione successivi ai primi 15. (Totale di 35 anni di iscrizione – altra ragione per cui è vantaggioso fare il fondo pensione ad un minore)
- Una gestione professionale del fondo pensione da parte di professionisti finanziari esperti, che permette di ottenere rendimenti più elevati, grazie a decisioni di investimento informate e consapevoli.
- Inoltre, i fondi pensione possono godere di una protezione legale, che, nella maggior parte dei casi, li difende dai creditori in caso di insolvenza.
Perché aprire un fondo pensione
I vantaggi di un fondo previdenziale sono indiscutibili, ma il più nobile è la possibilità di contribuire concretamente ad un futuro migliore per i propri figli o nipoti, che migliorerà senza dubbio la loro vita, aiutandoli realizzazione dei loro progetti.
Inoltre, verrà trasmessa di generazione in generazione l’educazione al risparmio, sensibilizzando all’attuazione di una pianificazione finanziaria finalizzata alla sicurezza della propria famiglia.
Questo articolo fa parte di una rubrica di Wall Street Italia dedicata ai consulenti finanziari che vogliono raccontare le loro esperienze e iniziative professionali. Se siete interessati a pubblicare una vostra storia scriveteci a: social.brown@triboo.it
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