Investire consapevolmente con la piramide dei bisogni finanziari
di Francesco Controzzi, private banker
Capire come investire proficuamente i nostri sudati risparmi può generare ansie e preoccupazioni. È del tutto normale, in fondo si tratta di una materia piuttosto complessa. Inoltre, i dubbi e le incertezze aumentano nei periodi di crisi economica, durante i quali i risparmiatori sono già messi a dura prova dal rincaro dei prezzi e dall’aumento dell’inflazione. L’indecisione, però, spesso conduce all’immobilismo o, viceversa, alle scelte sbagliate. Un esempio? Uscire dall’investimento al momento meno opportuno.
Negli investimenti l’assistenza di un consulente preparato rappresenta un aiuto irrinunciabile. Una guida esperta, scrupolosa e onesta può fare la differenza tanto sul portafoglio, quanto sulla nostra serenità.
Oltre all’esperienza e alla conoscenza, il consulente finanziario ha a disposizione uno strumento rigoroso che consente di identificare le esigenze fondamentali di ogni investitore: si tratta della cosiddetta piramide dei bisogni finanziari.
Uno strumento per investire consapevolmente
Riuscire a identificare con chiarezza i propri bisogni è tutt’altro che scontato, perché ciascuno di noi ha necessità diverse, su orizzonti temporali diversi. Per esempio, il livello di rischio che per qualcuno è accettabile potrebbe essere azzardato per qualcun altro, così come il capitale necessario può essere plausibile o fuori dalla nostra portata a seconda delle entrate su cui possiamo contare.
Associare l’investimento a un’area di bisogno, permette di attuare strategie di gestione del risparmio efficaci e commisurate alle nostre reali esigenze.
Vediamo dunque le sei aree di bisogno con le quali, insieme al consulente, possiamo delineare un’efficace strategia di investimento.
- Tutela
- Liquidità
- Riserva
- Previdenza
- Investimento
- Extra rendimento
Tutela: proteggere il capitale dagli imprevisti
La base della piramide è la più importante. Qui si tutelano le proprietà e gli immobili, sia in Italia che all’estero.
Conoscere il valore complessivo del proprio patrimonio è indispensabile per fronteggiare le situazioni della vita, il che significa vivere serenamente il futuro.
Liquidità: far fronte alle esigenze quotidiane
La seconda area di bisogno è quella relativa alle spese che affrontiamo tutti i giorni. In altre parole, la liquidità di cui disponiamo per fare la spesa al supermercato, pagare le bollette, mandare i figli a scuola e onorare tutti gli impegni che prendiamo.
In quest’area occorre farsi qualche domanda: quali sono precisamente le spese da sostenere? Quanto incidono alla fine del mese sulle entrate? Una volta coperte le esigenze imprescindibili, rimane qualcosa da destinare alle altre aree?
Ogni buona pianificazione finanziaria dovrebbe partire proprio dall’analisi di questi dati.
Conoscere le proprie spese consente di far venire a galla potenziali vincoli nella pianificazione di altri obiettivi, il che ci permette di non fare il fatidico passo più lungo della gamba.
Una volta identificato il capitale da inserire in quest’area, sapremo che il resto delle entrate può essere destinato alle altre aree di bisogno. Un sollievo non da poco, non è vero?
Riserva: imprevisti e obiettivi a breve termine
La terza area della piramide è quella che consente di individuare le riserve da destinare alla nostra sicurezza, per esempio il lavoro e la salute.
Siamo tutti soggetti a dei rischi, nella vita personale come nel lavoro.
Se non mettiamo in conto questi rischi, se non facciamo nulla per tutelarci ed essere pronti alle evenienze peggiori, mettiamo in pericolo la stabilità del nostro progetto di investimento.
In quest’area possiamo concentrarci sui nostri obiettivi a breve termine. Per esempio: quali sono i capitali di cui non abbiamo un bisogno immediato che potrebbero essere utilizzati prossimamente per dei nuovi acquisti?
Sapere di avere una riserva economica per queste evenienze, ci aiuta a prendere decisioni più consapevoli e ad affrontare con sicurezza il futuro.
Previdenza: scegliere oggi il tenore di vita di domani
È il momento di concentrarsi su quel periodo della vita in cui avremo smesso di lavorare. La previdenza ci permette di definire oggi il nostro futuro tenore di vita.
Chi si occuperà di noi quando smetteremo di lavorare? Su quali risparmi possiamo concretamente contare? Potremo preservare l’attuale tenore di vita?
Rispondere a queste domande ci consentirà di individuare il capitale da destinare a questa area di bisogno.
Lo scopo è scongiurare il rischio di non riuscire a soddisfare le nostre esigenze quando le entrate saranno nostro malgrado minori.
Investimento: obiettivi di investimento a medio e lungo termine
Nella quinta area della piramide, forti delle certezze acquisite nelle aree precedenti, arriva finalmente il momento di lasciare il porto e parlare di nuove rotte e prospettive. È il momento di far crescere i nostri risparmi con gli investimenti.
Non è tuttavia un’operazione da farsi in quattro e quattr’otto. Seppur affiancati dal nostro consulente di fiducia, costruire un portafoglio valido su un determinato orizzonte temporale richiede tempo e il giusto approccio.
È proprio grazie alla sicurezza acquisita nelle precedenti aree che, al sopraggiungere dei momenti difficili, sapremo riconoscere ed evitare le opzioni sbagliate e impedire all’emotività di condizionare le nostre scelte.
Nell’ambito degli investimenti, nulla potrebbe vanificare i nostri sforzi quanto le decisioni frettolose. Al contrario, ogni investimento, piccolo o ingente che sia, ha bisogno di avere alle spalle una posizione solida, una visione ferma delle cose che non volti faccia come una bandierina al vento a seconda dell’umore e degli stati d’animo.
Extra rendimento: ulteriori investimenti per cogliere le migliori opportunità del mercato
Adesso che i bisogni primari sono stati messi al sicuro, con l’ultima area di bisogno ci si spinge ancora più in là. Qui si scandaglia il mercato alla ricerca di rendimenti extra.
È in sostanza il momento di destinare una parte del capitale alle opzioni dal rischio più elevato. Senza dimenticare che le risorse investite in questa fase possono tanto incrementare le nostre risorse, quanto eroderle, e anche piuttosto in fretta.
Considerazioni finali
Gestire i risparmi affidandosi alla piramide dei bisogni finanziari consente di prevenire tutte quelle situazioni spiacevoli, e spesso irreversibili, in cui finiscono per imbattersi gli investitori poco accorti o mal consigliati.
Nel mondo degli investimenti non ci si può permettere di essere in balia degli eventi. Una buona pianificazione è indispensabile. E rende decisamente più di quel che costa.