di Mariano Rocchi Consulente finanziario

Piano di accumulo, i vantaggi di investire nel tempo per battere l’inflazione

Quando si pensa di pianificare i propri investimenti nel tempo è possibile adottare soluzioni come i piani di accumulo pluriennali.

Si tratta, secondo la mia esperienza come consulente finanziario di Sanpaolo Invest, di una strategia vincente perché questa soluzione permette di acquistare quote di mercato in modo programmato e regolare, senza farsi condizionare da ansie o emozioni momentanee.

I piani di accumulo rappresentano, dunque, una scelta vantaggiosa rispetto agli investimenti in un’unica soluzione.

Questo perché investire mensilmente permette non solo di sfruttare le opportunità di mercato, ma anche di restare focalizzati sui propri obiettivi a lungo termine, mantenendo la calma e agendo con razionalità.

In questo modo, i risparmi non sono più un pensiero, ma diventano uno strumento per raggiungere i propri progetti di vita con tranquillità e consapevolezza.

Per capire l’andamento storico di un Piano di Accumulo Capitale (PAC) nel tempo, ci sono esempi concreti che mostrano la crescita con investimenti regolari, ad esempio, su indici globali come l’MSCI World.

In un caso analizzato, investendo 100 euro al mese dal 2011 al 2021 (10 anni), il valore accumulato ha raggiunto circa 21.500 euro con un investimento complessivo di 12.000 euro, grazie all’effetto cumulativo del mercato. E proiettando investimenti ancora più a lungo (25-30 anni), il rendimento continua a crescere in modo significativo, raggiungendo cifre multiple del capitale iniziale investito.

La scelta dei piani decennali per minimizzare il rischio

I piani di accumulo sono un vantaggio soprattutto se presentano alcune caratteristiche: innanzi tutto devono avere un orizzonte temporale di medio-lungo periodo, fra cinque e dieci anni.

Se consideriamo l’arco di un decennio, l’unico strumento che può battere l’inflazione è l’equity, adottando strumenti di acquisto parcellizzato, programmato e spezzettato in più versamenti. Questo passaggio è fondamentale perché dovendo diversificare l’investimento, è opportuno diversificare anche il rischio e l’acquisto. Questo è il principale vantaggio del piano di accumulo: fare acquisti programmati e diluiti che risolvono il problema del timing di ingresso.

Quindi perché ritengo più utile sottoscrivere un po’ alla volta invece che procedere in una sola soluzione?

Perché questo approccio permette di abbassare il rischio di breve periodo e quindi di procedere a una diversificazione proprio del fattore di rischio.

Se quindi si ha un progetto di medio o lungo periodo, e si vuole ricorrere ad asset come l’equity per battere l’inflazione, è molto intelligente procedere con un piano di acquisto diluito in dieci anni, perché permette di mediare i prezzi nel corso del tempo.

Esiste anche un altro vantaggio: i piani di accumulo non sono vincolati.

Questo significa che, se nei primi anni ci si trova di fronte a un andamento negativo della Borsa, questo può diventare un’opportunità di acquisto, effettuando qualche versamento aggiuntivo nella fase di ribasso. Se al contrario ci si trova di fronte a un andamento di Borsa positivo, nel giro di tre anni è possibile consolidare l’investimento e realizzare un plusvalore.

Risultati straordinari che aumentano nel tempo: l’interesse composto.

Il grafico qui sotto (richiedere un grafico) mostra come un investimento in Piano di Accumulo, nel tempo, ha sempre portato grandi vantaggi agli investitori. Più aumenta l’arco di tempo in cui investiamo, più l’investitore guadagna.

Questo anche grazie alla “magia” dell’interesse composto.

L’interesse composto è il calcolo degli interessi su un capitale iniziale che include sia gli interessi precedenti sia il capitale originale. In pratica, ogni volta che vengono calcolati gli interessi, questi si sommano al capitale, e gli interessi successivi vengono calcolati sull’importo aumentato. Questo fa crescere il capitale in modo esponenziale nel tempo.

Chi investe con Sanpaolo Invest ha dalla sua parte un supporto fondamentale: il credit lombard

Il credit lombard è un tipo di finanziamento garantito da titoli, come azioni, obbligazioni o altri strumenti finanziari. In pratica, chi possiede questi titoli può usarli come garanzia per ottenere un prestito a tassi prossimi allo zero. Il credit lombard è quindi uno straordinario strumento per finanziarsi senza dover toccare i propri investimenti.

Fluttuazioni dei mercati azionari, meglio scegliere prodotti volatili

Ma come fa un piano di accumulo ad adattarsi alle fluttuazioni dei mercati azionari? Il consiglio è di investire i piani di accumulo per i progetti di lungo periodo su strumenti che abbiano una volatilità elevata perché, comprando tutti i mesi, il risultato è una media aritmetica dei diversi acquisti fatti. L’importante, secondo me, è non scegliere prodotti vincolati, in modo da avere la libertà di modificare il piano sia come importo sia come durata, e di poter prelevare o aggiungere in qualsiasi momento.

Ma in che modo è opportuno decidere i titoli o i fondi da includere in un piano di accumulo?

Quest’ultimo deve essere scelto in base alla precisa esigenza del risparmiatore. In secondo luogo bisogna considerare il rischio che il cliente è disposto ad accettare.

Se i tempi di realizzazione del progetto sono lunghi il rischio è evidentemente basso, perché il piano di accumulo include prodotti di risparmio gestito che hanno una grossa diversificazione.

Diversificare vuol dire rischiare meno.

Nella maggior parte dei casi vengono scelti fondi totalmente azionari, quindi totalmente basati sull’equity.

Attenzione però: se decidete di investire con un orizzonte temporale breve, magari sotto ai 5 anni, è possibile scegliere prodotti più prudenti con l’obiettivo di canalizzare i flussi di risparmio per creare capitale.

Il Piano di Accumulo è uno strumento ottimo per investire in strumenti finanziari che, nel tempo, hanno mostrato di dare valore aggiunto e rendimento anche nei confronti dell’inflazione. Non c’è un momento giusto per investire, è sempre il momento ideale.

Questo articolo fa parte di una rubrica di Wall Street Italia dedicata ai consulenti finanziari che vogliono raccontare le loro esperienze e iniziative professionali. Se siete interessati a pubblicare una vostra storia scriveteci a: social.brown@triboo.it


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