di Luciano Liguori, consulente finanziario di Genova
Professione consulente finanziario
Mia figlia aveva 4 anni quando mi ha fatto questa domanda ed era il mio primo giorno da consulente finanziario e patrimoniale. Ero appena passato da funzionario di banca a libero professionista. Era il 2015.
In pochi secondi ero chiamato a rispondere in modo semplice, chiaro e diretto come solo i bambini sanno interpretare la realtà.
“Aiuto le persone a mettere da parte i loro soldini”.
Di meglio non ero riuscito a dire.
“Per comprarsi le caramelle?”.
La magia dei bambini! Mia figlia a 4 anni aveva già ben chiaro che i soldini non erano un fine ma un mezzo.
“Aiuto le persone a mettere via i soldini per poter fare le cose che per loro sono importanti”
La scelta
Non dimenticherò mai quello scambio di parole. In un momento così decisivo per la mia vita professionale, nel bel mezzo di un cambiamento così radicale, nel descrivere il mio nuovo lavoro ad una bambina di 4 anni ho trovato l’essenza delle ragioni per cui avevo fatto quella scelta. Ancora oggi a chi mi chiede di cosa mi occupo sono più a mio agio nell’esprimere la sostanza del mio lavoro piuttosto che citarne la definizione. Quando qualche volta per brevità e circostanza rispondo come da etichetta che sono un “consulente finanziario” la maggior parte delle persone non addette ai lavori mi chiede “…ma in che cosa consiste esattamente?”
Diverso è invece quando chiarisco subito che mi occupo di aiutare le persone a capire come possono ottenere ciò che per loro è importante nella vita attraverso la corretta gestione delle loro disponibilità patrimoniali.
Perchè i soldini sono un mezzo non il fine..lo sanno anche i bambini!
Questo articolo fa parte di una nuova rubrica di Wall Street Italia dedicata ai consulenti finanziari che vogliono raccontare le loro esperienze e iniziative professionali. Se siete interessati a pubblicare una vostra storia scriveteci a: social.brown@triboo.it
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