di Alessandro Busnelli, consulente finanziario indipendente
Dopo un anno per certi versi straordinario come il 2022, caratterizzato da un’impennata epocale dell’inflazione a cui è seguita un’altrettanto decisa reazione delle banche centrali, il 2023 si è aperto all’insegna di nuove prospettive per gli investitori. Vediamo insieme, allora, quali sono le asset class su cui puntare nei prossimi mesi.
Il ritorno delle obbligazioni
Il fenomeno su cui tutti gli esperti concordano è senz’altro il ritorno in auge del reddito fisso. Il 2022 è stato un anno nero per l’obbligazionario, ma c’è un risvolto positivo.
Al momento i rendimenti offerti dal reddito fisso sono tra i più interessanti degli ultimi anni, almeno dall’ultima crisi finanziaria. È questo il momento giusto per prendere posizione sull’obbligazionario. Grazie alla decisa politica di rialzo dei tassi messa in atto dagli istituti centrali di Europa e Usa i rendimenti delle obbligazioni sono infatti diventati decisamente interessanti.
Sotto la lente bond governativi e societari
Questo vale per i titoli di Stato italiani e statunitensi ma anche per i titoli obbligazionari societari, che offrono rendimenti anche superiori a quelli dei bond governativi. L’inflazione tornerà gradualmente a frenare nei prossimi mesi e le banche centrali saranno in grado di rallentare il ritmo dei loro rialzi dei tassi di interesse. Da rilevare dunque un notevole valore nelle obbligazioni societarie.
In questo contesto diventa interessante per gli investitori puntare su prodotti come i Btp, o su titoli di debito di aziende solide e note, oppure ancora, se si vuole puntare a ottenere rendimenti ancora più elevati, sui bond emessi da società con un grado di rischio superiore. Parliamo ovviamente delle obbligazioni di nuova emissione; ma anche quelle emesse negli anni passati sono da considerare, perché oltre a dare delle buone cedole ora sono anche disponibili a prezzi più bassi a causa del rialzo dei tassi.
Titoli delle big tech a prezzi interessanti
Per quanto riguarda l’azionario, nel 2023 una scelta di investimento certamente interessante è quella di sfruttare la discesa dei prezzi dei titoli dei colossi tecnologici come Amazon, Microsoft e Google, che nel corso del 2022 hanno sperimentato forti perdite, specie dopo i record registrati nei due anni precedenti. Per gli investitori interessati si tratta quindi di un buon momento per entrare su questi titoli a prezzi molto più bassi rispetto a quelli di appena pochi mesi fa.
Sfruttare il calo dei titoli legati alla finanza verde
Un altro tema di investimento su cui puntare nell’anno appena iniziato è sicuramente la green economy con i titoli a essa legati, sia in Europa che negli Stati Uniti, compresi gli Etf tematici. Anche in questo caso lo scorso anno i prezzi dei prodotti che compongono la cosiddetta “finanza verde” sono scesi in maniera significativa, ma la transizione ecologica resta un tema con grandi prospettive nel prossimo futuro.
4 temi tecnologici
Infine, ma non certo per importanza, il suggerimento è di tenere d’occhio quattro grandi tematiche legate alla tecnologia. La prima è la cybersecurity, un altro settore che lo scorso anno ha conosciuto una discesa dei prezzi e che quindi risulta interessante, così come il cloud computing. Più convenienti rispetto a prima sono anche i prodotti che investono in intelligenza artificiale e robotica. Parliamo di quattro importanti temi di investimento tecnologici che hanno risentito del repentino rialzo dei tassi, ma che nei prossimi dieci anni promettono grandi soddisfazioni: per questo investire adesso, approfittando dei prezzi convenienti, può essere una buona idea.