NEW YORK (WSI) – Si aggiunge un altro tassello drammatico allo scandalo dei motori truccati di Volkswagen: per valutarne l’impatto, basti solo pensare che ora c’è a disposizione anche un bilancio delle vittime.
Entro fine 2016 le emissioni inquinanti prodotte dalle 482 mila vetture diesel di Volkswagen e Audi vendute negli Stati Uniti avranno ucciso prematuramente circa 60 persone.
Lo rivelano i dati pubblicati dai ricercato del MIT e di Harvard.
La casa di Wolfsburg, simbolo dell’efficenza tedesca, ha ammesso di aver manomesso i software di circa 11 milioni di auto nel mondo per poter passare i test del governo sulle emissioni tossiche.
I veicoli con motore diesel venduti tra il 2008 e il 2015 hanno emessso una quantità di ossidi di azoto nocivi 40 volte superiori a quanto permesso secondo i termini stabiliti dalla legge (il Clean Air Act).
Gli studiosi stimano che nell’arco degli ultimi otto anni le auto hanno emesso 36,7 milioni di chilogrammi di emissini nocive NOx, la sigla che identifica gli ossidi di azoto e le loro miscele prodotti durante il processo di combustione.
Fonte: Newsweek
(DaC)