I listini azionari americani si avvicinano al giro di boa in poderoso rialzo, allungando il rally visto oggi nei mercati di tutto il mondo. A innescare una vera e propria corsa agli acquisti sono state le previsioni di Intel di un miglioramento delle vendite nella seconda parte dell’anno, mentre l’indice che misura l’attivita’ manifatturiera nella regione di New York ha mostrato il rallentamento piu’ contenuto dell’anno.
Nel frattempo i Treasuries cedono terreno per il terzo giorno di fila, mentre il dollaro si indebolisce nei confronti dell’euro, che e’ tornato a scambiare in area $1.41. Nel comparto energetico si mettono in luce Exxon Mobil e Alcoa, favorite dalla corsa dei prezzi del petrolio e metalli. All’interno del settore hi-tech salta all’occhio il balzo di Research in Motion, Google e Baidu.
Intel accelera di oltre il 6%, sui massimi di inizio marzo, dopo aver annunciato che gli ordini di chip da parte dei produttori di computer stanno aumentando in vista di quella che sara’ una forte domanda nel secondo semestre dell’anno.
La maggior parte delle big dell’industria, tra cui General Electric e Caterpillar, si muovono in forte rialzo dopo che il miglioramento dell’indice che misura l’attivita’ economica dell’area di New York ha alimentato l’ottimismo sullo stato di salute del settore, rafforzando l’idea secondo cui il peggio dovrebbe essere alle spalle.
Goldman Sachs guadagna il 4% circa dopo aver presentato ieri risultati migliori delle attese. Ben intonata anche Citigroup (+3%) in vista della presentazione dei conti fiscali prevista venerdi’. Tra le societa’ che presenteranno i risultati trimestrali quest’oggi, la piu’ importante e’ Abbott Labs. American Airlines rendera’ note le cifre in giornata, mentre Cintas e il produttore di chip Xilinx dopo il suono della campanella.