All’apertura degli scambi sulla piazza di New York, tutti i principali indicatori delle borse americane appaiono incerti e senza direzione, proprio come la sfida tra Bush e Gore per la Casa Bianca.
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Mentre prosegue lo spoglio delle schede in Florida, il rialzo di alcuni titoli nel pre-borsa lascia pensare che a Wall Street in molti abbiano gia’ dichiarato la vittoria del repubblicano George W. Bush.
Questo l’andamento di alcuni titoli significativi sino all’inizio della seduta al New York Stock Exchange e sul tabellone elettronico del Nasdaq:
Microsoft (MSFT), che spera in un atteggiamento piu’ morbido nel processo in corso nei suoi confronti, soprattutto al dipartimento di Giustizia, guadagna $2,50 a quota $73;
Philip Morris (MO) e’ in riazo di 88 centesimi a quota $36,13 sulla speranza che un’amministrazione repubblicana alleggerisca la pressione sulle grandi corporate del tabacco;
In rialzo di 19 centesimi a quota $45 anche Pfizer (PFE). Le grandi societa’ farmaceutiche non sarebbero infatti favorite dal progetto legislativo di controllo dei prezzi dei medicinali proposto da Gore.
