A mezz’ora dall’inizio delle contrattazioni a New York, i future sugli indici non danno segnali di ripresa.
Alle 15:00(le 9:00 ora di New York) il contratto future sull’indice S&P 500 è in ribasso di 10,80 punti (-0,92%).
Il contratto sull’indice Nasdaq è in ribasso di 32 punti (-2,06%).
Il contratto sull’indice Dow Jones cede 93 punti (-0,93%).
Sul mercato obbligazionario, l’ultima emissione del titolo del Tesoro Usa a 10 anni fa registrare prezzi a $96,97 e rendimenti al 5,25%.
A pesare sugli indici sono le notizie negative provenienti dal fronte societario.
L’attenzione degli investitori e’ concentrata sul profit warning lanciato dal leader mondiale dei telefoni cellulari Nokia (NOK – Nyse), che sta trascinando al ribasso l’intero settore. In preborsa cedono Ericsson (ERICY – Nasdaq) e Motorola (MOT – Nyse).
Penalizzato anche il settore infrastrutture per telecomunicazioni che sta accusando l’ allarme utili della societa’ di attrezzature per comunicazioni Lucent (LU – Nyse) sul fatturato del secondo trimestre.
Ma l’intero comparto delle telecomunicazioni soffre anche per le indagini contabili
che la Sec ha deciso di avviare su colossi del calibro di Qwest Communications (Q – Nyse) e Worldcom (WCOM – Nasdaq).
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