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WALL ST. TENTENNA, PESANO BANCHE E COMPARTO SANITA’

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I listini azionari si avvicinano al traguardo di meta’ seduta intorno ai livelli di parita’, con le crescenti preoccupazioni circa la riforma del sistema di assistenza sanitaria e le perdite sulle carte di credito che hanno oscurato i dati macro migliori del previsto.

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Tra questi le vendite al dettaglio e l’attivita’ manifatturiera dell’area di New York, che hanno battuto le attese degli economisti. Per quanto riguarda le prime cifre sono state nel complesso le piu’ alte da gennaio 2006, mentre i numeri escluse le vendite di auto sono i migliori da febbraio. Scendono invece le scorte di magazzino, calate in misura leggermente piu’ ampia rispetto alle attese.

Nel frattempo i prezzi alla produzione e i prezzi core sono saliti piu’ delle attese e l’attivita’ manifatturiera nell’area di New York e’ migliorata per la sesta volta, crescendo al 18.8, sopra le previsioni. Si tratta del risultato migliore degli ultimi due anni, un segnale che le fabbriche stanno offrendo un contributo importante all’economia, che sta tentando a piccoli passi di uscire dalla fase di recessione.

Tra le singole societa’, scivolano di almeno il 2.5% Coventry Health Care e UnitedHealth Group dopo che i funzionari di una commissione di esperti hanno detto che gli Stati Uniti possono permettersi di tagliare le spese nel settore dell’assitenza sanitaria di $250 miliardi ogni anno. Discover Financial Services e JP Morgan Chase cedono terreno dopo aver riportato perdite in crescite nei prestiti legati alle carte di credito. Intanto Kroger, la maggiore catena di supermercati degli Usa, fa un tonfo dell’8.3% dopo aver annunciato utili inferiori alle stime.

A livello settoriale le migliori performance sono segnate dai comparti: Natural Gas-UNG +4.6%, Solar-TAN +3.9%, Clean Energy-PBW +2.2%, Agriculture-DBA +2.1%, Metals and Mining-XME +2.0% e Steel-SLX +1.9%. Tra i piu’ forti ribassi: U.S. Healthcare Provider-IHF -1.5%, Retail-RTH -0.7% e Software-SWH -0.6%.

Alle 18.30 circa il volume di scambio e’ di 500 milioni di pezzi al NYSE e 1.13 miliardi al Nasdaq. I titoli in rialzo contro quelli in ribasso sono 1808 a 1087 al Nyse e 1297 a 1251 al Nasdaq. I nuovi massimi contro i nuovi minimi delle ultime 52 settimane sono: 191 a 2 al NYSE e 99 a 7 al Nasdaq.