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Wall Street: 20esimo martedì di rialzi e record consecutivi

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NEW YORK (WSI) -Wall Street chiude positiva confortata dal balzo della fiducia dei consumatori salita ai massimi di cinque anni. Si consolida così l’impostazione vista in apertura, quando gli investitori avevano brindato all’aumento dei prezzi delle case degli Stati Uniti a marzo: su base annuale e’ stato il maggiore dall’aprile 2006. A fine seduta, il Dow sale dello 0,69% a 15.409 punti, il Nasdaq fa +0,86% a 3.489 punti mentre lo S&P gaudagna lo 0,63% a 1.660 punti.

Il petrolio ha chiuso in rialzo di 86 centesimi, lo 0,9%, a 95,01 dollari il barile. Nel frattempo i titoli di Stato americani proseguono in calo con rendimenti in aumento al 2,13% per il bond decennale, benchmark del settore, e al 3,28% per il bond trentennale. Sui mercati valutari, l’euro scende a 1,2873 dollari mentre il biglietto verde avanza a 101,94 punti.

In ambito macro, l’attenzione è stata dunque rivolta all’indice della fiducia dei consumatori stilato dal Conference Board, che è balzato a 76,2 punti, ovvero al massimo in cinque anni, rispetto ai 69 di aprile. Gli analisti di Reuters avevano previsto un rialzo a 71 punti dai 68,1 di aprile, mentre quelli di Briefing erano per un dato pari a 72,5.

Notizie positive sono arrivate anche dal fronte immobiliare. Nel mese di marzo l’indice che misura il trend dei prezzi delle case nelle 20 principali aree metropolitane degli Stati Uniti, ovvero il Case-Shiller 20-city Home Price Index è salito +10,9% su base annua, meglio dell’incremento +10,1% atteso dal consensus e contro il precedente +9,3%.

Tornano intanto a Wall Street le scommesse più rischiose, come quelle nel settore delle biotecnologie, considerato altamente speculativo perché le sorti di un’azienda dipendono spesso dal successo o meno di un singolo farmaco in via di sperimentazione. Come riporta il Financial Times, nel 2013 sono già stati investiti 725 milioni di dollari in dieci quotazioni in Borsa di società del settore (il 14% del totale delle Ipo a Wall Street). Ad aumentare la fiducia degli investitori in questo genere di titoli è anche la loro ottima recente performance: l’indice di settore Nasdaq Biotechnology è aumentato del 32% dall’inizio dell’anno, il doppio rispetto al guadagno del listino S&P 500 nello stesso periodo e meglio dei rialzi record messi a segno durante l’era delle dot-com. “C’é un aumento dell’assunzione di rischio, sostenuto dal fatto che i risultati del settore superano quelli del mercato”, ha detto Steven Silver, analista del settore biotecnologie per S&P Capital IQ.

Si riscontra una rotazione di portafoglio da parte degli investitori privati verso l’azionario. In calo lo yen, cresce di valore l’indice S&P GSCI delle 24 materie prime principali (+0,8% al momento).

L’indice del Dollaro, che misura la performance della valuta Usa rispetto alle sei principali divise concorrenti, ha guadagnato il 2,5% in maggio e si appresta a registrare il rialzo piu’ intenso da febbraio. Il biglietto verde ha fatto meglio delle sue 16 principali valute nel periodo e sullo yen si e’ rafforzato di oltre il 4%.

Nel frattempo Koichi Hamada, il professore di Yale in pensione che fa da consulente al premier Shinzo Abe in materia di politica monetaria, ha suggerito che la Banca del Giappone vari ancora manovre espansive, se ce ne sara’ il bisogno.

In ambito valutario l’euro -0,04% a $1,2924; dollaro/yen +1,11% a JPY 102,05; euro/franco svizzero +0,50% a CHF 1,2517.

Riguardo alle commodities, i futures sul petrolio +0,54% a $94,66 il barile, oro -0,55% a $1.379.Quanto ai Treasuries, i rendimenti sul titolo decennale salgono di 3 punti base al 2,04%.