NEW YORK (WSI) -Chiude a due velocità la Borsa Usa. Nel finale, il Dow perde lo 0,16% a 17.087 punti, il Nasdaq guadagna lo 0,40% a 4.474 punti mentre lo S&P 500 aggiorna nuovo record, crescendo dello 0,17% a 1.987 punti. Gli occhi degli investitoti sono puntati sulla carrellata di trimestrali.
Prima del suono della campanella, Boeing ha annunciato per il secondo trimestre dati in forte crescita: l’utile netto e’ salito del 52% a 1,65 miliardi, pari a 2,42 dollari per azione che battono significativamente i 2,01 dollari stimati dagli analisti. Il gigante dell’aeronautica Usa ha colto l’occasione per alzare il proprio obiettivo per quanto riguarda i profitti dell’intero esercizio, a 7,90-8,10 dollari per azione rispetto alla gamma precedente compresa tra 7,15 e 7,35 dollari. Il fatturato del secondo trimestre e’ aumentato dell’1% a 22,04 mld.
Sul fronte macro, aumentano le richieste di nuovi mutui, nella settimana terminata lo scorso 18 luglio, in rialzo del 2,4% a 349,4 unita’ dalle 341,1 unita’ della settimana precedente, quando erano calate del 3,6%. Lo rende noto l’Associazione Mortgage Bankers (Mba).
Sul mercato obbligazionario i Treasuries decennali salgono di 2/32 e rendono il 2,456%, quelli trentennali sono in lieve rialzo di 1/32 con un rendimento del 3,251%.
Tra i titoli in evidenza:
Apple ha annunciato ieri sera un utile netto trimestrale in crescita del 12,2% e sopra le attese, ma il fatturato è aumentato meno del previsto nonostante un balzo delle vendite in Cina. Nell’after hours il titolo ha perso lo 0,8% e prosegue in modesto ribasso anche nel pre borsa di oggi.
Microsoft ha registrato un calo dell’utile del 7% nel trimestre aprile-giugno, legato all’integrazione delle attività di telefonia mobile di Nokia, ma si è impegnata a riportare la divisione in pareggio entro due anni. Nel dopo borsa le azioni hanno reagito con un progresso dell’1,1% e salgono di un altro 2% negli scambi prima dell’avvio ufficiale odierno.
Tra le altre società che hanno appena pubblicato i risultati, Pepsico ha visto i profitti trimestrali scendere del 2% ma ha alzato la guidance di eps per l’anno, mentre Dow Chemical ha registrato un calo dell’utile netto del 62% rispetto a un anno fa, quando aveva ricevuto 2,2 miliardi di dollari di danni dalla società chimica statale del Kuwait.
Jp Morgan Chase è vicina a un accordo per vendere metà della sua divisione di private equity, One Equity Partners, secondo il Wall Street Journal che cita fonti vicine alla situazione.
Balza di oltre il 200% la società biofarmaceutica Puma Biotechnology dopo che il suo farmaco sperimentale per il tumore al seno, Neratinib, ha raggiunto gli obiettivi nelle ultime fasi di un test.
Sul valutario, euro quasi piatto a $1,3460.
Riguardo alle materie prime, i commodities, i futures sul petrolio +0,08% a $102,47, il prezzo dell’oro +0,21% a quota $1.309,10 l’oncia.