Società

Wall Street arretra, aspettando la Fed. Trasporti giù del 2,5%

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

NEW YORK (WSI) – Chiusura col segno meno per Wall Street nel giorno in cui inizia la riunione della Federal Reserve e Apple pubblica la sua trimestrale.

Nel finale, tutti i principali indici sono negativi: il Dow perde lo 0,24% a 17.581 punti, male anche lo S&P 500 che lascia sul terreno lo 0,25% a 2.066 punti mentre il Nasdaq scende dello 0,09% a 5.030 punti. Pesa il settore trasporti, che ha perso il 2,5% e i titoli energetici, a loro volta trascinati al ribasso da un petrolio in ribasso per il terzo giorno di fila.

Dal fronte macroeconomico poi gli ordini di beni durevoli sono scesi per il secondo mese di fila a settembre: la contrazione e’ stata dell’1,2% complice l’andamento degli ordini di jet commerciali (-35,7%, il maggiore calo dal dicembre 2014). Cio’ porta gli investitori a ridurre le stime per il Pil del periodo luglio-settembre, di cui una fotografia preliminare arrivera’ giovedi’ (le attese sono per un +1,5%).

L’indice Case-Shiller sui prezzi delle abitazioni nelle prime 20 citta’ degli Stati Uniti nel mese di agosto e’ salito del 5,1% su base annua, in linea con le attese del mercato. L’indice nazionale ha registrato un +4,7% sempre se base annua, cosi’ come quello sulle prime 10 citta’. Su base mensile, l’indice sulle prime 20% ha avuto una variazione del +0,4%, quello nazionale dello 0,3%, cosi’ come quello sulle prime 10 citta’.

Intanto come detto sale l’attesa per l’esito del meeting della banca centrale americana, che avverra’ domani con la diffusione di un comunicato che sara’ attentamente monitorato dagli investitori. Si cerchera’ di trovare segnali di una possibile stretta a dicembre visto che per questa volta e’ atteso un nulla di fatto.

Il contratto a dicembre del greggio ha lasciato sul terreno 78 centesmi, l’1,8%, a quota 43,2 dollari al barile. Si tratta dei minimi del 27 agosto scorso.

In attesa dei conti Apple ha ceduto lo 0,63% e Twitter e’ salito dell’1,46%. Dal fronte societario i il colosso cinese dell’e-commerce Alibaba ha registrato ricavi trimestrali in rialzo del 32%, sopra le stime; Ford ha lievemente deluso con i suoi utili ma i ricavi hanno superato le previsioni. La divisione nordamericana del gruppo auto ha inoltre registrato il suo miglior trimestre di sempre.

(mt)