Mercati

Wall Street arretra, Nasdaq perde 110 punti

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

NEW YORK (WSI) – Dopo un flash crash che ha colpito il Nasdaq, la Borsa Usa ha virato in rosso. Il Dow Jones ha chiuso a 16,413 in calo -0.96%, Il Nasdaq termina a 4,128 in forte calo (-2.59%); si tratta del livello minimo di 8 settimane. Lo S&P 500 chiude a 1,865, in ribasso -1.26%. Giovedi’ l’S&P 500 aveva chiuso in calo dopo aver toccato record storico intraday (vedi grafico a fianco). Ma lunedi’ sara’ un’altra musica, con l’indice tecnologico ai minimi di 2 mesi. Colpiti duramente Amazon, Facebook, Tesla, il Biotech e tutti i cosiddetti “momentum stock”, super speculati e decisamente saliti troppi.

I mercati finanziari speravano in un report occupazionale di marzo che confermasse un rafforzamento dell’economia, ma così non è stato.

Con la Federal Reserve che ha deciso di scegliere il tempismo del tapering in base allo stato di salute del mercato del lavoro, gli investitori sono concentrati sull’esito del rapporto occupazionale mensile, che dovrebbe mostrare la creazione di posti di lavoro più alta da novembre.

Quanto ai Treasuries, i rendimenti dei Bonos spagnoli a cinque anni sono scesi sotto il tasso ad analoga scadenza dei titoli di Stato Usa per la prima volta dal 2007.

Sul valutario l’euro continua il percorso ribassista avviato ieri dopo la conferenza stampa di Draghi, durante la quale il banchiere centrale ha aperto alla possibilità di misure di allentamento monetario. Il dollaro sale ai massimi di seduta a $1,3685.

In ambito di materie prime, i futures sul petrolio +0,67% a $100,96 al barile, oro +0,54% a 1.291,50.