Avvio di seduta negativo per gli indici americani, indeboliti dalle deludenti notizie giunte fal fronte societario e dall’avanzamento del greggio. Il Dow Jones cede lo 0.57% a 10818, l’S&P500 lo 0.25% a 1281, il Nasdaq arretra dello 0.28% a 2295.
A mettere pressione ai mercati sono ancora una volta gli utili societari. Il colosso finanziario Citigroup e la conglomeratia industriale General Electric hanno entrambi annunciato dei risultati in crescita ma inferiori alle attese degli analisti.
Nell’after hour di giovedi’, Motorola, la seconda societa’ al mondo di telefonia mobile, ha riportato dei profitti inferiori al consensus del mercato. Il gruppo ha inoltre offerto un povero outlook sul prossimo trimestre. Il titolo e’ scivolato piu’ del 5%.
Ad aggravare la situazione e’ anche il petrolio, schizzato sopra i $67 al barile. Ai problemi geopolitici in Iran, sulla faccenda del nucleare, e in Nigeria, con gli attacchi agli impianti estrattivi, si sono aggiunte le preoccupazioni di possibili nuovi attacchi terroristici minacciati dal leader di Al-Quaeda Osama Bin Laden.
I contratti futures sono in progresso di 50 centesimi a $67.33, nuovo Massimo di quattro mesi. Ricordiamo che nella seduta di ieri il greggio ha terminato in rialzo dell’1.5% nonostante una crescita delle scorte.
Sostanzialmente contenute le reazioni al buon dato comunicato in mattinata, sulla fiducia Michigan. L’indicatore e’ cresciuto a 93.4 punti, dai precedenti 91.5, battendo le stime degli economisti che erano per un aumento a 92.5.
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Sugli altri mercati, in rialzo i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.35%. In progresso l’oro, al momento in rialzo di $4.60 a $563.60 all’oncia. Sul valutario, infine, l’euro viene scambiato a quota 1.2087 contro il dollaro.