Come indicato dall’andamento dei futures, la seduta a Wall Street e’ positiva, confermando il buon bilancio della settimana scorsa, che ha visto la borsa americana guadagnare intorno all’1.6%.
In una giornata priva di dati macro, gli operatori guardano alla riunione di domani della Fed. Scontato che il costo del denaro resti fermo al livello minimo fissato nel dicembre 2008. Si attende pero’ l’annuncio di iniziative straordinarie per sostenere l’economia. Si ricorda che la banca centrale americana aveva posto fine al riacquisto di prodotti finanziari come i mortgage backed securities ma potrebbe rispolverare mosse simili.
Sul fronte societario, fari puntati sul calo di HP dopo che venerdi’ scorso l’a.d. Mark Hurd ha lasciato la sua carica dopo un’inchiesta che ha portato alla luce false note spese per giustificare una relazione con una fornitrice.
Attenzione anche a Apple: e’ saltata la prima testa in seguito ai problemi di ricezioni registrati dall’iPhone4. Sara Lee corporation ha invece perso il suo presidente e a.d. Brenda C. Barnes per motivi di salute.
In Europa le borse proseguono al rialzo, sostenute dal dato delle esportazioni in Germania, che hanno toccato il livello massimo di fine 2008.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico i futures sul petrolio con consegna settembre avanzano dello 0.41% a $81.03. Il derivato con scadenza agosto dell’oro segna una flessione di $0.90 a $1204.40. Sul valutario l’euro cede lo 0.23% a quota $1.3250. Quanto ai Treasury, i prezzi del benchmark decennale sono in calo, con il rendimento che sale al 2.8310% dal 2.8240% di venerdi’.