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WALL STREET: AVVIO DEBOLE PER GLI INDICI USA

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Avvio di seduta debole per gli indici americani. Il Dow Jones perde lo 0.28% a 10388, l’S&P500 arretra dello 0.23% a 1197 e il Nasdaq segna -0.26% a 2065. Dopo il pesante calo di giovedi’, determinato dalla corsa del petrolio, schizzato oltre quota $60 segnando un nuovo record, gli investitori non sembrano orientati agli acquisti.

Notizie positive sono giunte dal fronte economico. Nel mese di maggio gli ordini di beni durevoli negli Stati Uniti sono balzati del 5.5%. L’incremento e’ stato guidato principalmente dalla forte domanda per veicoli aeri.L’indicatore si e’ rivelato nettamente superiore alle stime del mercato. Gli analisti si aspettavano in media un incremento dell’1.5%.

Continua il boom del settore immobiliare. Nel mese di maggio le vendite di nuove case negli Stati Uniti hanno registrato un aumento dello 2.1 % al livello di 1.298 milioni di unita’ (dato annualizzato e destagionalizzato). Il dato, che si riferisce alla vendita di unita’ abitative unifamiliari di nuova costruzione, si e’ pero’ rivelato inferiore alle attese del mercato. Le previsioni degli economisti erano in media per un valore di 1.32 milioni di unita’.

Passando al comparto energetico, dopo il buon avvio il petrolio ha ripiegato ed in questo momento si muove al di sotto della chiusura di giovedi’. Al momento il contratto future con scadenza agosto viene scambiato a quota $59.35 al barile, in calo di 7 centesimi.

Ricordiamo che ieri, l’oro nero ha stabilito un nuovo massimo storico di $60.06 ed ha chiuso a quota $59.42, in progresso di $1.33. A causare la corsa del petrolio sono alcune preoccupazioni sulla quantita’ di output che, secondo le stime, non sara’ in grado di far fronte alla crescente domanda di benzina.

Per quanto riguarda la cronaca societaria, sono sempre sotto i riflettori le operazioni di fusioni e acquisizioni. La banca d’affari Citigroup ha ufficialmente annunciato un accordo che prevede la cessione della divisione “asset management” a Legg Mason. L’affare ha un valore di $3.7 miliardi.

Nel comparto aereo, US Airways acquisira’ American West Airlines. L’operazione si aggira intorno a $1.5 miliardi. Sull’accordo erano emersi dei dubbi relativi ad una probabile posizione dominante della nuova societa’. L’autorita’ garante antitrust ha pero’ dato il via libera all’operazione sostenendo che l’accordo non danneggera’ le concorrenti e che il nuovo gruppo sara’ in grado di offrire un servizio piu’ efficiente.

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Sugli altri mercati, sono in ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 3.93% contro il 3.95% della chiusura di giovedi’. L’oro e’ in calo di 70 centesimi a $442.50 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.2088 contro il dollaro.