Apertura in leggero rialzo per gli indici azionari statunitensi. Il Dow Jones avanza dello 0.05% a 13552, l’S&P500 dello 0.07% a 1550, il Nasdaq guadagna lo 0.22% a 2703. Gli ultimi dati macro hanno confermato il buon momento dell’attivita’ economica a stelle e strisce mentre le trimestrali diffuse in giornata hanno evidenziato il trend positivo sul comparto societario.
Con grande sorpresa i prezzi alla produzione sono scesi dello 0.2% nel mese di giugno, battendo le stime degli analisti che erano per un progresso della stessa misura. A frenare gli acquisti e’ pero’ la componente “core” dell’indicatore, cresciuta dello 0.3% contro lo 0.2% previsto.
In linea con le stime invece l’aggiornamento sulla produzione industriale, avanzato dello 0.5%, accompagnato da un’accelerazione del tasso di capacita’ di utilizzazione degli impianti.
Oltre ai dati sulla congiuntura Usa, ad occupare la scena a Wall Street e’ anche la tornata di risultati trimestrali che vede in primo piano colossi come Intel ([[INTC]]) e Yahoo! ([[YHOO]]) nel comparto hi-tech. Sono risultati migliori del consensus i risultati trimestrali diffusi negli ultimi minuti da Johnson & Johnson ([[JNJ]]), Merrill Lynch ([[MER]]) e Coca-Cola ([[KO]]). Quest’ultimo ha comunicato utili per azione di 85 centesimi, $0.03 meglio del consensus; i ricavi sono cresciuti del 19.4% su base annuale, a quota $7.73 miliardi.
Tra le notizie di M&A in evidenza il comparto chimico: Basell ha raggiunto un accordo per l’acquisto di Lyondell Chemical ([[LYO]]) per un corrispettivo di $19 miliardi ($48 per azione); il colosso BASF ([[BF]]) ha dichiarato di aver ricevuto diverse offerte di acquisto per alcune sue divisioni che al momento generano vendite per $4 miliardi.
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Sugli altri mercati, nel comparto energetico prosegue la corsa del petrolio. I futures con consegna agosto segnano un progresso di 62 centesimi a $74.77 al barile. Sul valutario, l’euro e’ in leggero progresso vicino ai massimi rispetto al dollaro: il cambio tra le due valute e’ a quota 1.3783. In lieve ribasso l’oro. I futures con consegna agosto vengono scambiati a $664.20 all’oncia (-$2.10). In calo, infine, i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ salito al 5.068%.