La borsa di New York ha chiuso la seduta accorciata per le feste di Thanksgiving con forti contrasti, con il Dow Jones e lo Standard & Poor’s in ribasso, proprio negli ultimi dieci minuti di contrattazioni, e con il Nasdaq al nuovo record storico. Dopo una giornata impostata sull’euforia pero’ gli investitori sembrano aver riconsiderato all’ultimo momento l’aumento del tassi d’interesse sul mercato obbligazionario.
Alla fine della seduta l’indice dei titoli tecnologici Nasdaq e’ rimasto l’unico a chiudere in rialzo, di 27 punti (+1,17%). Si tratta del 45esimo record dall’inizio dell’anno per il Nasdaq e del 16esimo nelle ultime 20 sedute (alcuni titoli del settore internet e high tech hanno fatto segnare oggi incrementi tra il 200 e 400% – vedi tabelle qui sotto – un indice di eccessiva speculazione che suscita non poche preoccupazioni tra gli analisti).
Il Dow Jones, dopo aver messo a segno guadagni per l’intera seduta, ha chiuso in calo di 19 punti (-0,17%); lo Standard & Poor’s 500, anch’esso in rialzo per tutta la mattina, alla fine ha terminato praticamente invariato, in ribasso di mezzo punto (-0,03%). I prezzi sono stati in ogni caso gonfiati eccessivamente dal basso volume di scambi, dovuto alla giornata semifestiva.
Sul mercato obbligazionario le quotazioni si sono ristabilizzate, dopo le tensioni seguite al dato sul reddito personale (VEDI ARTICOLO); il prezzo del T-Bond a 30 anni e’ di 98,53 il che ha portato il rendimento in rialzo al 6,24%, il massimo delle ultime settimane.
In borsa, il titolo che ha accentrando l’attenzione degli operatori e’ stato At&t (vedere T, quotazioni e grafico interattivi per i prezzi di chiusura), in rialzo di 3 e 1/2 a 56 e 3/4 (+6.70%) per via del possibile Ipo delle attivita’ di telefonia cellulare.
L’operazione – non confermata dall’azienda ma anticipata dal Wall Street Journal – potrebbe essere varata in tempi molto accelerati, entro il gennaio 2000. Si tratterebbe del piu’ grande collocamento in assoluto sul mercato americano, poiche’ raccoglierebbe circa 10 miliardi di dollari (circa 19 mila miliardi di lire).
E’ salita anche Ibm (IBM) di oltre 1 punto, a quota 105 e 3/4. Denaro si e’ notato inoltre su molti titoli del settore ”communication equipment”, tra cui soprattutto Lucent Technologies (LU), in rialzo del 4,5%, e Micron Technologies (MU) che sale in misura equivalente. In tensione anche le azioni dei settori telecom e semiconduttori, con buone performances tra le altre per Motorola (MOT) e Nokia (NOK).
Ma ecco i titoli piu’ trattati a meta’ seduta al New York Stock Exchange, nell’ordine, con i rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (CONTROLLARE SU QUOTAZIONI INTERATTIVE I PREZZI DI CHIUSURA):
(T) AT&T Corp. 9,710,800 56.750 +3.563 +6.70%;
(CPQ) Compaq 4,971,000 24.438 -0.438 -1.76%; (AOL) America Online, Inc. 5,058,000 84.000 -0.500 -0.59%;
(LU) Lucent Technologies Inc. 3,116,500 77.563 +3.313 +4.46%;
(DIS) Walt Disney Company 2,417,400 27.438 -0.813 -2.88%;
(PFE) Pfizer Inc 2,715,400 36.375 0.00%;
(MU) Micron Technology, Inc. 1,321,600 70.000 +2.063 +3.04%;
(NOK) Nokia Corporation 1,042,400 145.750 +6.500 +4.67%;
(GE) General Electric Company 1,005,800 136.625 -0.250 -0.18%;
(WMT) Wal-Mart Stores, Inc. 1,041,400 58.125 +0.188 +0.32%.
Ed ecco i titoli piu’ trattati a meta’ seduta al mercato elettronico del Nasdaq, nell’ordine, con i rispettivi volumi, prezzi e variazioni percentuali (controllare su QUOTAZIONI INTERATTIVE I PREZZI DI CHIUSURA):
(ADSP) Ariel Corporation 38,832,500 34.563 +23.813 +221.51%;
(MSFT) Microsoft Corporation 9,460,300 92.688 +1.000 +1.09%;
(WRLS) Telular Corporation 8,811,000 10.688 +8.656 +426.15%;
(CSCO) Cisco Systems, Inc. 7,837,800 94.125 +1.688 +1.83%;
(AMZN) Amazon.com, Inc. 7,354,000 93.625 +6.375 +7.31%;
(ASFD) Ashford.com, Inc. 5,787,700 25.063 +10.938 +77.43%;
(ELCO) Elcom International, Inc. 5,701,700 12.813 +4.781 +59.53%;
(SFTW) Enlighten Software Solutions, Inc. 3,875,900 9.750 +5.188 +113.70%;
(DELL) Dell Computer Corporation 6,992,300 43.438 +0.125 +0.29%;
(ETYS) eToys Inc. 3,106,900 68.563 +4.188 +6.50%.