NEW YORK (WSI) -Chiusura in rosso per Wall Street con gli investitori che guardano ad alcune trimestrali societarie. Ci sono poi rinnovati timori per un rallentamento dell’economia globale dopo che l’attività manifatturiera in Cina è scesa a luglio sui minimi di 15 mesi. Si riaccendono dubbi sul ritmo di crescita della seconda economia al mondo, il cui rallentamento potrebbe condizionare l’outlook globale.
Nel finale: il Dow perde lo 0,92% a 17.569 punti, il Nasdaq fa -1,12% a 5.085 punti mentre lo S&P lascia sul terreno l’1,05% a 2.080 punti.
Negli Usa, le vendite di case nuove a giugno hanno raggiunto i minimi di sette mesi.Due giorni fa quelle di case esistenti avevano invece toccato i massimi di quasi otto anni e mezzo. Il tutto si verifica mentre il mercato continua a domandarsi quando la Federal Reserve inizierà ad alzare i tassi di interesse per la prima volta dal 2006. Il focus si sposta sulla riunione della settimana prossima: il comunicato che verra’ diffuso dalla banca centrale potrebbe contenere delle indicazioni.
In vista del fine settimana, gli operatori di borsa preferiscono stare cauti ma quella cautela non tocca Amazon (+10%), che correre grazie al ritorno inatteso all’utile.
Fari sulle compagnie di assicurazione sanitarie Anthem che ha rilevato la rivale Cigna in un’operazione da ben 54,2 miliardi di dollari. Verrà così creato il maggiore gruppo del settore negli Stati Uniti.
Tra le materie prime, i futures sul petrolio avanzano dello 0,37% a 48,63 dollari al barile. Il Brente cede invece lo 0,11% a quota 55,21. I contratti sull’oro fanno registrare una flessione dello 0,6% a 1.084,14 dollari l’oncia. L’argento lascia sul campo lo 0,27% a 14,63 dollari.
Sul valutario, l’euro perde lo 0,35% sul biglietto verde a 1,0946 dollari. Arretra anche nei confronti di sterlina (-0,13% a 0,7071) e franco svizzero (-019% a 1,0523). Dollaro yen poco variato (-0,02%) a 123,90.
(DaC-MT)