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Wall Street continua imperterrita la corsa al rialzo

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New York – Dopo un avvio negativo, Wall Street recupera nel finale nel giorno dell’inizio della nuova stagione delle trimestrali. A inaugurare la stagione è stato come sempre Alcoa, il colosso dell’alluminio, che ha snocciolato i dati dopo la fine della sessione. Intanto, al giro di boa il Dow segna -0,33% a 14.613 punti, il Nasdaq guadagna lo 0,57% a 3.222 punti mentre lo S&P 500 fa +0,63% a 1.563 punti.

Dopo la chiusura del mercato, Alcoa ha annunciato di aver aumentato nel primo trimestre l’utile netto del 59% a $149 milini, pari a $0,13 per azione sopra le stime degli analisti. Il merito si deve al piano di taglio dei costi e alla domanda in arrivo dal settore automobilistico e aerospaziale. I ricavi sono scesi, a causa del calo dei prezzi dell’alluminio, del 2,9% a $5,83 miliardi contro i $5,88 miliardi messi in conto dal mercato.

Per il trimestre chiuso a fine marzo, le previsioni degli analisti non sono affatto confortanti. Secondo Thomson Reuters, in media la crescita dell’utile per azione nei primi tre mesi dell’anno è stata di appena +1,6%, contro il +6,2% del trimestre precedente. Gli analisti fanno notare poi che nel primo trimestre c’è stato anche un numero inaspettatamente alto dei warning, ovvero delle revisioni al ribasso delle stime, che sono stati in tutto 107 per le società quotate sull’indice S&P 500: si tratta del peggiore trend in 12 anni. Bloomberg ancora più pessimista, a suo avviso, nel primo trimestre dell’anno, gli utili delle società scambiate sullo S&P 500 sono scesi -1,8%; si tratterebbe del primo declino su base annua dei profitti, dal 2009.

“Per un paio di settimane, le trimestrali alimenteranno la volatilità degli indici”, ha detto Omar Aguilar, Chief Investment Officer presso la Charles Schwab Investment in un’intervista a Bloomberg. “Il consenso è che stiamo andando ad avere una stagione piuttosto povera in terminimi di guadagni. Penso invece che ci saranno un sacco di sorprese positive”

Ma nella settimana in cui la Fed pubblicherà le minute relative all’ultima riunione del Fomc, il suo braccio di politica monetaria, gli investitori presteranno attenzione anche alle indicazioni su quelle che potrebbero essere le prossime mosse di Bernanke e colleghi. Tra l’altro, il numero uno Ben Bernanke parlerà nella serata italiana sulla stabilità finanziaria nel corso di una conferenza organizzata dalla Fed di Atlanta.
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“La domanda da 3.000 miliardi di dollari che gli investitori si porranno nei prossimi due/tre anni è cosa accadrà al bilancio della Fed, e quale potrebbe essere l’impatto di un eventuale quantitative tightening, ovvero di un rialzo dei trassi, sia sull’economia che sui mercati finanziari”, ha commentato in una intervista rilasciata a Cnbc Stuart Parkinson, strategist di Deutsche Bank.

In ambito valutario, l’euro +0,37% a $1,3022; dollaro/yen +0,80% a JPY 98,62; euro/yen +1,35% a JPY 128,47.

Riguardo alle commodities, i futures sul petrolio +0,85% a $94,49 al barile, mentre le quotazioni dell’oro +0,09% a $1.577,30 l’oncia. Tassi sui Treasuries a 10 anni +0,19% all’1,72%.