NEW YORK (WSI) -Wall Street chiude la seduta in rialzo, lasciandosi così alle spalle, un mese, quello di aprile all’insegna dei guadagni. Per S&P e Nasdaq si è trattato del sesto mese consecutivo di rialzi, il quinto per il Dow Jones. Durante l’intero mese di aprile il Dow Jones ha guadagnato lo 0,14% a 14.840 punti, l’S&P 500 l’0,28% a 1.595 punti e il Nasdaq Composite lo 0,66% a 3.329 punti.
Ad aprile il petrolio ha perso complessivamente il 3,9%. Nel frattempo, i titoli di Stato continuano in perdita con rendimenti in aumento all’1,67% per il benchmark decennale e al 2,87% per il titolo trentennale. Sui mercati valutari, l’euro avanza a 1,3154 dollari mentre il biglietto verde scende a 97,51 yen. Ad alimentare gli acquisti, la pubblicazione di alcuni dati positivi tra cui quello sulla fiducia dei consumatori e sulle case.
Ieri lo Standard & Poor’s 500, l’indice allargato della borsa americana, ha raggiunto un nuovo record. Su fronte macro, notizie positive sono arrivate dal fronte immobiliare degli Stati Uniti. Nel mese di febbraio l’indice che misura il trend dei prezzi delle case nelle 20 principali aree metropolitane degli Stati Uniti, ovvero Case-Shiller 20-city Home Price Index, è salito +9,3% su base annua, contro il +8,7% atteso dagli analisti, ovvero il rialzo maggiore dal maggio del 2006.
Nel corso del primo trimestre del 2013, il costo del lavoro
degli Stati Uniti è salito +0,3%. Il rialzo è stato inferiore alle stime, con gli analisti che avevano previsto un incremento +0,5%. Su base annua, il dato è cresciuto +1,8%, contro il +1,9% del quarto trimestre del 2012. I salari – che incidono sui costi del lavoro per il 70% circa – sono aumentati dello 0,5%, a fronte di un aumento dei benefit +0,1%.
Sempre sul fronte dei dati macro, peggio delle attese, invece, l’indice Pmi di Chicago, che misura l’andamento dell’attività manifatturiera nell’area di Chicago. Nel mese di aprile è sceso a 49 punti, contro i 52,4 punti di marzo.
In compenso, notizie positive sono arrivate dalla fiducia dei consumatori che, nel mese di aprile, è salita a 68,1 punti dai 61,9 punti di marzo (dato rivisto al rialzo). Il dato è stato decisamente migliore delle attese, visto che gli analisti intervistati da Briefing avevano previsto un valore a 61 punti.
Tra i singoli nomi, bene Express Scripts Holding. Le azioni sono molto richieste dopo che la societa’ di health care ha rivisto al rialzo le previsioni sugli utili trimestrali del 2013.
All’interno del settore minerario, pesanti le azioni di Newmont Mining. Il maggiore gruppo produttore di oro degli Stati Uniti ha riportato profitti deludenti nel primo trimestre dell’anno. Male anche Masco, i cui utili hanno fatto peggio delle aspettative degli analisti.
Ieri la borsa di New York ha guadagnato lo 0,7% e l’S&P si e’ portato su un nuovo record assoluto in area 1.593,61 punti. Ad aumentare l’ottimismo sul futuro della maggiore economia al mondo hanno contribuito dati macro positivi, come il rialzo delle vendite di case con contratti in corso, e le aspettative per una politica accomodante da parte della banca centrale americana.
La Federal Reserve si riunisce domani e dovrebbe confermare i piani di stimolo monetario straordinari che hanno inondato di liquidita’ i mercati.
In ambito valutario, l’euro +0,55% a $1,3171; dollaro/yen -0,19% a JPY 97,57; euro/franco svizzero -0,17% a CHF 1,2244.
Riguardo alle commodities, i futures sul petrolio -1,08% a quota $93,58 al barile, mentre quotazioni oro -0,05% a $1.466 l’oncia. Quanto ai Treasuries, i rendimenti sul decennale di riferimento viaggiano in calo di due punti base all’1,65%.