Avvio di seduta positivo per gli indici americani, spinti dal calo del greggio e dalle attese ottimistiche sull’aggiornamento infratrimestrale di Texas Instruments. Il Dow Jones guadagna lo 0.55% a 10525, l’S&P500 lo 0.54% a 1204 e il Nasdaq lo 0.42% a 2084.
Tra i fatti principali a condizionare l’avvio di seduta va segnalato in primo luogo il calo del petrolio. Il prezzo del greggio in questo momento cede 31 centesimi a $54.18 al barile. A pesare sono soprattutto le prese di beneficio: i future con scadenza luglio hanno ceduto piu’ di un dollaro dai massimi di sei settimane di $55.55 al barile raggiunti lunedi’.
Intanto cresce l’attesa per l’aggiornamento infratrimestrale di Texas Instruments. Il primo produttore al mondo di chip per cellulari questa sera, dopo la chiusura delle borse, terra’ una conference call e rilascera’ commenti sull’andamento del business. Giovedi’ sara’ la volta di Intel. La presenza di questi due appuntamenti da’ una certa vivacita’ al settore dei semiconduttori.
Sotto i riflettori General Motors. Il colosso dell’auto ha annunciato che tagliera’ 25 mila posti di lavoro entro il 2008. L’operazione dovrebbe consentire al gruppo di risparmiare circa $2.5 miliardi all’anno.
Passando al reddito fisso, proseguono gli acquisti dei Treasury nonostante i commenti espressi dal Governatore della Fed Alan Greenspan. Nel corso di un intervento via satellite a una conferenza di banchieri centrali ospitata a Pechino, il n.1 della Federal Reserve ha ribadito che e’ molto difficile capire perche’ i tassi d’interessse a lungo termine siano cosi’ bassi.
Anche se dovessero scendere al di sotto di quelli a breve, ha aggiunto, cio’ non segnalerebbe che l’economia si sta indebolendo. Alcune
“nuove forze” nei mercati internazionali, ha dichiarato Greenspan, sono probabilmente dietro questo insolito basso livello dei tassi a lungo sulle piazze mondiali. Ricordiamo che giovedi’ prossimo il n.1 della Fed terra’ un intervento al Senato sullo stato dell’economia Usa.
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I titoli di Stato in questo momento sono in rialzo. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 3.90% contro il 3.95% della chiusura di lunedi’. L’oro e’ in ribasso di $0.3 a $428.1 all’oncia, l’euro viene scambiato a 1.2282 contro il dollaro.
