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Wall Street in calo: Dow giù dai massimi (-100 punti)

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NEW YORK (WSI) -Wall Street aumenta i ribassi con il Dow Jones in calo di oltre 100 punti frenato da industriali e finanziari. Il taglio delle stime di crescita della Banca Mondiale ha dato ai mercati la scusa per uno stop dopo il recente rally, considerato da molti analisti sproporzionato rispetto al reale valore degli indici. Nel finale, il Dow Jones perde lo 0,60% a 16.844 punti (-102 punti), il Nasdaq cede lo 0,14% a 16.844 punti e lo S&P 500 arretra dello 0,35% a 1.944 punti.

Il petrolio ha terminato in lieve aumento: il contratto con scadenza a luglio ha aggiunto 5 centesimi, lo 0,1%, a 104,40 dollari il barile. Nel frattempo, i titoli di Stato americani continuano negativi con rendimenti in rialzo al 2,64% per il benchmark decennale e al 3,46% per il titolo trentennale. Sui mercati valutari, l’euro perde terreno a 1,3529 dollari mentre il biglietto verde cala a 101,99 yen

Con l’estate alle porte, gli investitori stentano a trovare ragioni per continuare con gli acquisti dopo che gli indici hanno recentemente rinnovato i massimi. Tra gli operatori c’è attenzione sui bassi livelli di scambi e volatilità. I volumi più bassi della media potrebbero infatti determinare fluttuazioni più accentuate dei titoli mentre, secondo alcuni, la discesa del Cboe Volatility Index potrebbe voler dire che il mercato non sta tenendo conto di fattori che potrebbero incidere sul rally.

La forza trascinante alla base delle ultime sedute positive sono state le operazioni di buyback e quelle di acquisizione e fusione. Si interrompe anche l’ondata di acquisti sui Treasuries Usa, che ha spinto i prezzi al massimo in quattro settimane. Sul mercato obbligazionario, i treasuries decennali salgono di 2/32 e rendono il 2,6276%.

A contribuire alla cautela odierna è il taglio delle stime della crescita globale da parte della Banca Mondiale, ora vista a un +2,8% dal +3,2% fornito lo scorso gennaio. L’istituto di Washington ha citato come cause della revisione il mercato immobiliare cinese, le tensioni in Ucraina e un’espansione limitata dell’economia americana nel primo semestre. In una giornata priva di dati macro, gli investitori resteranno in attesa delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e delle vendite retail di domani e la fiducia dei consumatori venerdì.

Tra i titoli in evidenza, Amazon.com potrebbe creare una piattaforma dedicata ai servizi locali, dal babysitting alle riparazioni. RPX è in trattative avanzate per acquisire il provider di dati PatentFreedom, secondo tre fonti vicine alla situazione. Secondo Bloomberg IBM è vicina raggiungere un accordo per vendere le proprie attività nella produzione di chip a Globalfoundries, senza fornire un valore del deal.

Sul valutario, euro poco variato a quota $1,3556. Il tasso di cambio tra dollaro e yen giapponese è in flessione dello 0,45% a 101,89. Quanto ai Treasuries Usa, i rendimenti scambiano in progresso di 2 punti base al 2,62%.

Tra le commodities, i futures sul petrolio +0,17% a $104,53 al barile; quotazioni oro +0,20% a $1.262,60.