Apertura in leggero calo per gli indici Usa dopo che venerdi’ Wall Street aveva chiuso la miglior settimana in un anno.
Il Dow segna una flessione dello 0.23% a 10174 (-27 punti), il Nasdaq avanza dello 0.10% a 2199 (+2 punti), l’S&P 500 cala dello 0.14% a 1076 (-2 punti).
Con l’odierna giornata di borsa prende il via la stagione delle trimestrali e, come di consueto, a dare il calcio di inizio e’ Alcoa. I conti del gigante dell’alluminio sono attesi alla chiusura dei mercati. In settimana tocchera’ a colossi del calibro di Intel, Jp Morgan e Google. In media per le societa’ dell’S&P 500 e’ atteso un incremento degli utili del 34%.
“La stagione delle trimestrali riporter’ risultati misti, con robuste prospettiive per le aziende, meno per le banche”, ha spiegato a Bloomberg Michael Hart, strategist per le valute in Citigroup. L’esperto ha aggiunto che “gli stree test sulle banche europee terranno in agguato il mercato come una spada di Damocle: ma persino la loro pubblicazione difficilmente portera’ sollievo”.
Le dichiarazioni arrivano alla vigilia della riunione dei ministri delle finanze si incontreranno domani a Bruxelles per capire cosa riferire al mercato sugli stress test mentre l’andamento dei listini europei e’ piuttosto debole.
Sul fronte societario, BP si muove positivamente nel pre-mercato su voci secondo cui la vendita di asset Usa sarebbe vicina. A comprare sarebbe Apache. Intanto Exxon Mobil avrebbe chiesto alle autorita’ competenti americane di esprimersi sulla possibilita’ o meno da parte del gruppo di acquisire la rivale inglese, al momento indaffarata nel posizionare un nuovo tappo per fermare la marea nera.
Si riaccende l’M&A con Hewitt Associates. Il gruppo di consulenza verra’ acquisito dal gruppo assicurativo di Chicago Aon (-7% in apertura), che mette sul piatto $4.9 miliardi. Nel comparto media, attenzione a Playboy Enterprises (+35%). Il fondatore Hugh Hefber ha offerto $5.50 ad azione (con un premio del 40% rispetto alla chiusura di venerdi’) per rendere la societa’ privata. Le azioni circolanti sono 33.5 milioni. Il valore dell’operazione e’ stimato intorno ai $184 milioni.
J&J dal canto suo punta a allargare il proprio portafoglio lanciando un’offerta per il produttore di dispositivi minimamente invasivi Micrus Endovascular (+5%). Il gruppo ha proposto $23.40 per azione ($480 milioni), con un premio del 5.5% rispetto al valore del titolo nell’ultima seduta di borsa.
I democratici spingono al fine di concludere l’iter di approvazione della riforma finanziaria questa settimana. A livello macro, il calendario odierno e’ scarno.
Sugli altri mercati, nel comparto energetico le quotazioni del greggio tornano a cedere. I futures con consegna agosto si trovano a quota $75.69 (-$0.40) al barile (-0.53%%). L’oro cede $5 a quota $1.204.80 l’oncia. Il cross euro/dollaro si trova a $1.2560 (-0.64%). Quanto ai Treasury, il rendimento sul benchmark decennale si trova al 3.04% dal 3.056% di venerdi’.