La settimana a Wall Street si e’ aperta con gli indici in leggero rialzo. Il Dow Jones guadagna lo 0.30% a 13666, l’S&P500 lo 0.19% a 1507, il Nasdaq avanza dello 0.12% a 2709. Si respira un cauto ottimismo in attesa della decisione della Fed sui tassi d’interesse in calendario nella giornata di domani.
Il volume delle operazioni di trading giornaliero potrebbe essere dunque contenuto. Gli operatori scommettono su una continuazione della politica accomodante da parte della Fed e prevedono un taglio dei fed funds di almeno un quarto di punto percentuale (al momento i tassi a breve sono al 4.5%). C’e’ pero’ una forte incertezza sull’entita’ del taglio e sul gap che verra’ lasciato tra fed funds e discount rate (ovvero il tasso applicato alle banche nei prestiti concessi direttamente dalla Banca Centrale).
A beneficiare di tali previsioni sono le societa’ finanziarie, negli ultimi mesi sotto particolari pressioni a causa della crisi del credito. La banca d’affari svizzera UBS (UBS) guadagna il 2.5% dopo aver ottenuto un massiccio investimento d’emergenza da parte del governo di Singapore per far fronte alle svalutazioni di $10 miliardi riportate di recente e che potrebbero originare la prima perdita trimestrale della banca in cinque anni.
Anche Citigroup (C) sta guadagnando terreno nei minuti iniziali grazie all’annuncio di un meeting in cui verranno selezionati i candidati per il ruolo di CEO. Nei giorni scorsi la banca aveva ottenuto un investimento di $7.5 miliardi da parte del governo di Abu Dhabi.
L’unico dato macro presente in calendario riguarda il comparto immobiliare. Le stime degli analisti sulle vendite di case con contratti in corso sono per una flessione dell’1% dopo essere salite dello 0.2% nel mese precedente. L’indicatore verra’ rilasciato alle 16:00 ora italiana.
Mercato super-volatile. E con news gratis, certamente non guadagni. Hai mai provato ad abbonarti a INSIDER? Scopri i privilegi delle informazioni riservate, clicca sul
link INSIDER
Tra le altre notizie societarie, in evidenza le operazioni di mergers & acquisitions. MGI Pharma (MOGN) sara’ acquisita dalla giapponese Eisai (ESALY) per $3.9 miliardi ($41 per azione, pari ad un premium del 21% rispetto al prezzo di chiusura di venerdi’). Il gruppo di private equity Blackstone (BX) potrebbe organizzare un consorzio per rilevare il colosso minerario Rio Tinto (RTP).
Sugli altri mercati, nel comparto energetico si sta spingendo al rialzo. I futures con consegna gennaio segnano un rialzo di 84 centesimi a $89.12 al barile. Sul valutario, l’euro e’ in recupero nei confronti del dollaro a quota 1.4729. L’oro avanza di $7.10 a $807.30 all’oncia. Stabili i Titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ fermo al 4.11%.
parla di questo articolo nel Forum di WSI