NEW YORK (WSI) – Gli analisti quasi all’unanimità scommettono che il 2015 sarà un anno di guadagni risicati per il mercato azionario americano. Ci sono tuttavia delle eccezioni. Il sito americano Business Insider cita a a questo proposito alcuni trader di Wall Street che, a dispetto di chi sostiene che a questi livelli il mercato è entrato in una fase di ipercomprato, scommettono su un ulteriore balzo in avanti.
L’idea di un nuovo rally trova conforto nell’Almanacco dei trader, una sorta di Bibbia per gli operatori del settore, in cui vengono citate date e statistiche relative al mercato americano.
Guardando al prossimo anno, sarebbero cinque le ragioni per cui il 2015 si preannuncia un nuovo anno d’oro per la Borsa Usa:
1 – Il 2015, terzo anno del secondo mandato di Obama, sarà il miglior anno del ciclo presidenziale. E’ stato storicamente così da 1939: in questi anni, infatti, il Dow Jones e lo S&P 500 hanno guadagnato in media il 16%.
2- Secondo l’Almanacco, gli anni che finiscono in “5” sono sempre stati archiviati in crescita per l’azionario: la crescita media è stata del 28,3% per il Dow Jones e del 25,3% per lo S&P.
3 – Nel ciclo corrente, il quarto trimestre e i prossimi due hanno storicamente prodotto guadagni per il Dow Jones e per lo S&P 500 del 21% circa.
4 – Negli ultimi 84 anni, solo 3 volte i mercati azionari hanno chiuso l’anno con una crescita a doppia cifra (in questo caso il terzo è il 2014). Quando ciò è avvenuto il quarto anno il mercato ha registrato una crescita media del 23,1%.
5 – Nell’anno precedente alle elezioni presidenziali, la Borsa ha sempre mostrato un bilancio positivo. Almeno così è stato negli ultimi 76 anni. (mt)