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WALL STREET: LA SEDUTA PARTE A DUE VELOCITA’

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Avvio di seduta contrastato per gli indici americani, condizionati dalle notizie a luci e ombre giunte dai settori economico e societario. Il Dow Jones cede lo 0.18% a 10548, l’S&P500 e’ invariato a 1206 e il Nasdaq guadagna lo 0.23% a 2079.

Gli ultimi dati macroeconomici hanno deluso le attese degli investitori e hanno innescato alcuni ordini di vendita. I future hanno quindi ceduto parte dei guadagni della prima mattinata.

Nel mese di maggio i nuovi cantieri edili negli Stati Uniti sono saliti dello 0.2% a un valore annualizzato (e destagionalizzato) di 2.01 milioni di unita’. L’incremento si e’ rivelato inferiore a quello atteso. Gli economisti si aspettavano in media un aumento a quota 2.05 milioni di unita’. Le licenze di costruzione sono scese del 4.6% a 2.05 milioni di unita’. E’ il maggiore calo dal giugno 2004.

Le nuove richieste di sussidi di disoccupazione la settimana scorsa sono salite a 333.000 unita’ (+1000). Il consensus del mercato era per un calo a quota 330.000.

Sul fronte scoetario proseguono le operazioni di fusioni e acquisizioni, un titpico segnale di forza per le borse. Il colosso farmaceutico Pfizer ha annunciato che acquistera’ Vicuron Pharmaceuticals per $1.9 miliardi in cash.

La societa’ hi-tech Integrated Device Technology acquistera’ Integrated Circuit Systems per $1.7 miliardi in cash e azioni. La banca d’affari Goldman Sachs pubblichera’ gli utili prima dell’apertura delle borse.

Sotto i riflettori Boeing. Il gruppo aerospaziale si e’ aggiudicato diversi importanti contratti nel corso del Paris Air show e dovrebbe essere in grado di riguadagnare la posizione di leadership nel settore dell’aviazione commerciale per la prima volta dal 2000.

L’attenzione degli operatori resta concentrata sul petrolio, che mercoledi’ ha sfiorato i $57. Il contratto future con scadenza luglio in questo momento guadagna 7 centesimi a $55.64. Nonostante le aperture dell’Opec per un aumento delle quote estrattive, il prezzo del greggio continua a guadagnare terreno. Gli operatori sono preoccupati da una crescita della domanda mentre ci inoltriamo nella stagione estiva, in cui aumenta il consumo di benzina.

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Sugli altri mercati, sono in lieve ribasso i titoli di Stato. Il rendimento sul Treasury a 10 anni e’ al 4.12% contro il 4.11% della chiusura di mercoledi’. L’oro e’ in progresso di $4.7 a $435.6 all’oncia e l’euro viene scambiato a 1.2138 contro il dollaro.