Tutti i principali indici continuano a rafforzarsi nella misura in cui il mercato:
– digerisce l’ultimo dato di stamane sulla disoccupazione in aprile, il livello piu’ basso negli iltimi trent’anni. (vedi articolo WSI delle 8:30).
– gli investitori vanno a caccia di prezzi d’occasione dopo lo scivolone di mercoledi’ e il ribasso di giovedi’.
– analisti, economisti e investitori danno per scontato un aumento dei tassi di interesse interbancari a breve (Federal Funds) dello 0,5% il prossimo 16 maggio.
Su quest’ultima nota, la banca d’affari Salomon Smith Barney (gruppo Citigroup) stamane ha ufficialmente rivisto la propria aspettativa di aumento dei tassi in linea con l’attesa generale di un rialzo dello 0,5%. L’aumento porterebbe l’attuale tasso interbancario al 6,5%. Salomon ha detto di aspettarsi il tasso Fed Funds al 7,5% entro la fine dell’anno.
Intanto tra i settori in maggior rialzo:
componenti elettroniche, semiconduttori, telecom, media, biotech, trasporti, farmaceutico, trasporti aerei, Internet, ferrovie, esplorazione gas e greggio.
Tra i settori in perdita:
oro, vendite a larga distribuzione, metalli, bevande, perforazione gas e greggio.