Partenza positiva per i mercati, intenzionati a estendere i guadagni di ieri sulla scia di indicazioni incoraggianti sul mercato del lavoro (sussidi di disoccupazione settimanali) e di alcune buone notizie societarie, come le indicazioni sui profitti arrivate da Hewlett Packard (HPQ – Nyse). Influisce positivamente anche la buona performance delle borse europee.
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A livello societario, a incoraggiare il settore tecnologico a proseguire la corsa le sono dunque arrivate i risultati e le previsioni del colosso informatico Hewlett Packard (HPQ – Nyse) che ieri sera ha annunciato una trimestrale al di sopra delle stime con un utile quasi quadruplicato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il gruppo ha inoltre confermato le previsioni per il primo trimestre 2003. La societa’ di ricerca Buckingham Research ha rivisto al rialzo il rating sul titolo da accumulate a strong buy.
A beneficiare della notizia dovrebbero essere soprattutto I titoli dei titoli hardware (GHA).
HPQ nel preborsa ha guadagnato oltre l’8%.
“Non avremmo potuto chiedere di piu’ – ha dichiarato L. Roy Papp, gestore di fondi per L. Roy Papp & Associates – l’amministratore delegato Carly Fiorina si e’ riscattata dalle critiche sull’acquisizione”.
“Quando una grande societa’ viene fuori con notizie come queste, il mercato non puo’ che esserne sollevato ed essere incoraggiato agli acquisti – ha dichiarato Ian Warmerdam, gestore di fondi per Henderson Global Investors, citato da Bloomberg.com – “siamo colpiti molto positivamente”.
Gli investitori hanno poi reagito con favore alla revisione al ribasso delle stime sugli utili annunciato oggi dal colosso industriale e blue chip del Dow Jones General Electric (GE – Nyse). Il gruppo ha infatti rassicurato che i risultati attuali sono il linea con le precedenti stime eccetto un fattore: la societa’ ha pianificato di incrementare le riserve della divisione Employers Reinsurance Corporation e di assumere in bilancio come onere straordinario $1,4 miliardi al netto delle imposte (o 14 centesimi per azione) che ovviamente avra’ il suo peso sui profitti. Ma il gruppo e’ riuscito a imbonire il mercato annunciato anche un aumento del dividendo trimestrale del 6% a 19 centesimi per azione.
A spingere in avanti il listino industriale anche il colosso farmaceutico Merck (MRK – Nyse) sulla scia di alcune buone notizie sul suo farmaco sperimentale contro il cancro.
Per quanto riguarda il fronte macroeconomico, i sussidi di disoccupazione settimanali hanno raggiunto il livello piu’ basso in circa quattro mesi dando cosi’ la speranza agli investitori che il mercato del lavoro ha intrapreso la direzione giusta. Il dato ha inoltre battuto le stime di mercato, attestandosi a quota a quota 376.000 contro le 394.000 unita’ previste.
Attesi altri indicatori per oggi: alle 16:00 (le 10:00 ora di New York) il Superindice economico di ottobre; alle 18:00 (le 12:00 ora di New York) il Philadelphia Fed di novembre.
Gli altri titoli e settori da tenere d’occhio
► brokeraggio (DJ_SCR – Nyse):
secondo alcune voci di mercato le quattro banche d’affari piu’ importanti di Wall Street incontreranno nella giornata di venerdi’ le autorita’ giudiziarie per arrivare a un patteggiamento sul problema dei conflitti di interesse tra attivita’ di analisi e attivita’ di investment banking. broker dovranno dunque pagare multe salate di un ammontare superiore a $1 miliardo. In particolare il colosso finanziario Citigroup (C – Nyse) dovrebbe pagare la multa piu’ consistente, del valore di $500 milioni. Altra notizia da segnalare l’annuncio da parte di Morgan Stanley (MWD – Nyse) del prossimo licenzianziamento di 275 dipendenti tra traders, analisti e investment bankers.
► Cigna (CI – Nyse): l’agenzia di rating Moody’s ha sforbiciato il rating sul debito del titolo assicurativo sanitario da A3 a Baa1, sottolineando che l’outlook rimane negativo per la societa’.
► EDS (EDS – Nyse): Secondo alcune voci di mercato, la banca d’affari ABN avrebbe dichiarato di essere vicina a concludere un accordo di outsorcing con la societa’ Electronic Data Systems (EDS – Nyse).
► AT&T Wireless (AWE – Nyse):
la banca d’affari RBC ha tagliato il rating sul titolo del colosso wireless a “underperform”, motivando la sua decisione con la valutazione del titolo.
► infrastrutture chip (SOX): Per Banc of America e’ ancora troppo presto investire sui titoli del settore. La banca d’affari ritiene che la ripresa della spesa in conto capitale procedera’ a tentoni, sulla scia dei problemi relativi all’eccesso di offerta e al calo dei prezzi.
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