NEW YORK (WSI) -Dopo tre sedute in rosso, Wall Street si lascia alle spalle la seduta odierna in crescita: il Dow Jones avanza dello 0,18% a 15.498 punti, il Nasdaq cresce dello 0,41% a 3.669 punti e lo S&P 500 aggiunge lo 0,36% a 1.697 punti. Il petrolio procede in negativo: il contratto a settembre cede l’1,58% a 102,72 dollari il barile. Nel frattempo, i titoli di Stato americani mantengono i guadagni e continuano con rendimenti in calo al 2,58% per il titolo decennale, benchmark del settore, e al 3,66% per il titolo trentennale. Sui mercati valutari, l’euro cresce a 1,3388 dollari mentre il biglietto verde perde terreno a 96,29 yen.
Nonostante i recenti passi indietro della Borsa Usa, dovuti principalmente alla paura che la Fed possa rallentare il ritmo di acquisto mensili di bond pari a 85 miliardi di dollari, sono numerosi gli analisti che negli ultimi giorni hanno confermato una view positiva sul futuro di Wall Street. Tra questi Thomas Lee di Jp Morgan che, in una nota odierna, ha detto di aspettarsi un rialzo dello S&P 500 tra i 6 e i 12 mesi nel range tra 1.800 e 1.900 punti.
Sul versante macro, nella settimana che si e’ chiusa lo scorso 3 agosto le richieste di
sussidi di disoccupazione in Usa sono aumentate di 5mila unita’ a quota 333mila, leggermente sotto le previsioni degli analisti che si attestavano a 335mila.
Tra i singoli nomi, vola Tesla Motors (+14%) dopo i conti trimestrali migliori delle stime degli analisti. Balzo enorme anche per Groupon, dopo che il gruppo di offerte e buoni sconto ha scelto un nuovo amministratore delegato e ha riportato una perdita più contenuta di quella anticipata alla vigilia. Bene anche T-Mobile: il quarto operatore americano di telefonia mobile ha pubblicato una trimestrale che mette in mostra la crescita della base clienti a scapito di rivali come Verizon Wireless – partecipata al 45% dall’inglese Vodafone di Vittorio Colao – e AT&T.
In ambito valutario, euro +0,11% a $1,3352; dollaro/yen -0,07% a JPY 96,25; euro/franco svizzero +0,04% a CHF 1,2293; euro/yen +0,04% a JPY 128,51.
Sui mercati delle commodities, i futures sul petrolio -0,28% a $104,08 al barile, oro +0,40% a $1.291,30. Quanto ai Treasuries, i rendimenti decennali valgono il 2,6%.