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Wall Street: S&P 500 aggiorna record, nonostante Pil

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NEW YORK (WSI) – Seduta all’insegna dei rialzi per Wall Street nel giorno della pubblicazione del Pil del primo trimestre con lo S&P 500 su nuovi massimi storici.

Nel finale, il Dow segna un rialzo dello 0,40% a 16.699 punti, il Nasdaq guadagna lo 0,54% a 4.248 punti mentre lo S&P 500 sale dello 0,54% sui livelli record di 1.920 punti. Gli investitori mantengono dunque la calma dopo il dato sul Pil di questa mattina che ha registrato la prima contrazione dall’inizio del 2011.

Il petrolio ha finito le contrattazioni in rialzo: il contratto a luglio ha guadagnato 86 centesimi, lo 0,8%, a 103,58 dollari il barile. Nel frattempo, i titoli di Stato americani chiudono negativi con rendimenti in aumento al 2,44% per il benchmark decennale e al 3,29% per il titolo trentennale. Sui mercati valutari, l’euro sale a 1,3603 dollari e il biglietto verde perde terreno contro lo yen a quota 101,69.

L’indice benchmark americano si muove dunque sopra il livello di resistenza indicato dagli analisti a 1.912,120. Il livello di supporto è invece fissato a 1.904 punti. L’analisi tecnica individua invece per il Nasdaq un livello di resistenza a 4.231,620 punti e uno di supporto a 4.120 punti.

Tornando al Pil, l’economia americana ha fatto registrare una flessione dell’1% nel corso del primo trimestre, la peggiore flessione in tre anni. Il dati riportato oggi dal dipartimento del Commercio è peggiore delle attese degli analisti che si attendevano una flessione dello 0,6% contro il rialzo dello 0,1% riportato in via preliminare un mese fa. La crescita negativa dell’economia non rappresenta una sorpresa in quanto si sapeva ormai da qualche settimana che, a causa del maltempo, le attività economiche avevano rallentato più del previsto nei primi tre mesi dell’anno e per contro le esportazioni erano cresciute meno delle attese.

“La buona notizia è che il primo trimestre è finito” ha commentato Ryan Sweet, economista di Moody’s Analytics. Che ha aggiunto: “Io non mi preoccuperei troppo del declino. Quest’ultimo è stato principalmente determinato da una minore spesa di costruzione e una riduzione delle scorte. Segnali di ripresa dovrebbero mostrarsi già in questo trimestre”. Secondo le stime della media degli analisti, nel trimestre in corso l’economia Usa crescerà del 3,5%. Ricordiamo che nel 2013 il Pil Usa ha segnato un aumento dell’1,9% dopo aver segnato un +2,8% nell’anno precedente.

Contestualmente è stato reso noto il rapporto dei sussidi di disoccupazione, scesi a 300.000, molto meglio dei 318.000 attesi, contro i 327.000 della settimana precedente (dato rivisto lievemente al rialzo dai 326.000 comunicati inizialmente).

Indice S&P si appresta a concludere il mese di maggio con un rialzo +1,4%, contravviene alla “regola” Sell in May, e segna il quarto rialzo consecutivo, su base mensile.

Tra i titoli in evidenza: Apple ha acquistato Beats Music, il servizio di abbonamento di musica in streamig, & Beats Electronics che produce apparecchiattre per l’ascolto, per circa 3 miliardi di dollari. Come atteso, e come parte dell’operazione, i co-fondatori di Beats, il produttore discografico Jimmy Iovine e il rapper Dr. Dre entreranno a far parte di Apple.

Abercrombie & Fitch ha annunciato una crescita della perdita a 23,7 milioni di dollari, 32 centesimi per azione da 7,2 milioni, pari a 9 centesimi per azione, per il primo trimestre chiuso il 3 maggio.

ALTRI MERCATI – In ambito valutario, l’euro +0,20% a $1,3616; dollaro/yen -0,27% a JPY 101,55; euro/franco svizzero +0,02% a CHF 1,2211; euro/yen -0,08% a JPY 138,28.

Riguardo alle materie prime, i futures sul petrolio +0,26% a $102,99 al barile, quotazioni oro -0,43% a $1.254,30.