Mercati

Wall Street sprint. S&P 500 a un soffio da 1600 punti

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

NEW YORK (WSI) -Seduta tonica per Wall Street che chiude con lo S&P a un soffio da 1.600 punti, dopo aver toccato un nuovo record storico a quota 1.598,6 punti. Trimestrali positive e dati macro sopra le attese hanno aggiunto carburante allo sprint dei listini innescato dalla decisione della Bce di tagliare i tassi d’interesse.

Nel finale, il Dow Jones sale dello 0,89% a 14.833 punti, il Nasdaq è in rialzo dell’1,27% (3.341 punti) e lo S&P 500 cresce dello 0,97% a 1.598 punti. Il petrolio ha chiuso in forte aumento: i future con scadenza a giugno sono avanzati di 2,96 dollari, il 3,36%, a 93,99 dollari il barile. Nel frattempo, i titoli di Stato americani continuano sulla parità con rendimenti all’1,63% per il benchmark decennale e al 2,83% per il titolo trentennale. Sui mercati valutari, l’euro cala a 1,3058 dollari mentre il biglietto verde cresce a 98,03 yen.

Sul fronte macro buone indicazioni sono arrivate dal mercato del lavoro. Nella settimana terminata il 27 aprile, il numero dei lavoratori degli Stati Uniti che ha fatto richiesta per la prima volta per ricevere i sussidi di disoccupazione è sceso di 18.000 a 324.000 unità. Si tratta del minimo in più di cinque anni.

Sempre nella giornata odierna sono arrivate indicazioni sul disavanzo commerciale. Nel mese di marzo, il banche degli Stati Uniti è sceso a 38,8 miliardi di dollari. Gli analisti avevano stimato un dato superiore, a 43 miliardi di dollari.

Sale invece meno delle attese la produttività che, nel primo trimestre è cresciuta +0,7% a fronte di un +1,2% atteso dal mercato. .

Nel frattempo le trimestrali societarie sono state rassicuranti nel primo trimestre.
[ARTICLEIMAGE]
Tra i singoli nomi, bene Facebook ) (+5,6%) dopo che la societa’ madre del social media piu’ popolare al mondo ha registrato un fatturato piu’ alto delle aspettative. La lettera si abbatte invece su Sprint Nextel dopo che Clearwire, il provider di servizi senza fili di cui Sprint detiene la quota azionaria di maggioranza, ha annunciato di aver bisogno di ulteriori 1,7 miliardi di cash fresco, per colmare un buco di liquidita’.

Tra i tecnologici da segnalare anche Yelp, in rally dopo i conti, a Wall Street il titolo sale del 27%. Bene anche GM che guadagna il 4,34% nonostante un calo nei profitti dell’11%, comunque inferiore a quanto stimato dagli analisti. Buona la performance di ING US, al suo debutto sul NYSE il titolo guadagna lo 0,31%. Il gruppo assicurativo ha avviato le contrattazioni con un prezzo di collocamento di 19,5 dollari per azione, al di sotto delle attese. Nel comparto si attesta in positivo anche MetLife (+3,78%) che ha registrato un aumento nei profitti del primo trimestre grazie alla crescita nei mercati emergenti. In attesa della trimestrale, AIG cresce del 2,32% e LinkedIn aggiunge il 2,15%.

Delle 358 societa’ quotate all’S&P 500 che hanno riportato sin qui i conti fiscali, il 73% ha battuto le stime degli analisti, mentre il 54% di esse ha fatto meglio del previsto sul versante dei ricavi.

In ambito valutario, l’euro -0,10% a $1,3164; dollaro/yen -0,15% a JPY 97,23; euro/franco svizzero +0,03% a CHF 1,2224.

Riguardo alle commodities, i futures sul petrolio -0,33% a $90,73 al barile, oro +0,56% a $1.454,30 l’oncia. Quanto ai Treasuries, i tassi sui decennali sono saliti di un punto base all’1,64%.