E’ uno degli investitori più importanti al mondo, e con i suoi 93 anni alle spalle, non perde il suo fiuto per gli affari. Parliamo di Warren Buffet, l’«oracolo di Omaha», alla continua ricerca di aziende vincenti su cui investire.
E tra quelle oggi sulla cresta dell’onda troviamo senza dubbio le aziende che operano o comunque utilizzano l’Intelligenza Artificiale. Secondo le stime di PwC, le soluzioni di IA – cioè software e sistemi che gestiscono compiti che normalmente sarebbero assegnati agli esseri umani – possono aggiungere 15,7 trilioni di dollari al prodotto interno lordo globale entro la fine del decennio.
Numeri che fanno gola, lo sa bene Buffett tanto che ben tre dei 45 titoli che l’imprenditore e il suo team di investimento detengono attualmente nel portafoglio da 366 miliardi di dollari della Berkshire Hathaway sono titoli all’avanguardia nel campo dell’intelligenza artificiale (AI). E no Nvidia non c’è.
Apple
La parte del leone delle “partecipazioni in AI” di Buffett è riconducibile alla posizione più importante nel portafoglio di investimenti di Berkshire: il titolo Apple. Le soluzioni AI sono integrate in quasi tutti i prodotti di Cupertino e sono fondamentali per la strategia di crescita a lungo termine dell’azienda. Apple utilizza l’intelligenza artificiale per migliorare le capacità di correzione automatica e di suggerimento delle parole del suo iPhone, leader di mercato negli Stati Uniti, e ha recentemente lanciato le cuffie Vision Pro per la realtà mista, che incorporano il tracciamento degli occhi e delle mani grazie all’intelligenza artificiale.
Amazon
Un secondo titolo sull’intelligenza artificiale che si trova nel portafoglio da 366 miliardi di dollari di Warren Buffett alla Berkshire Hathaway è il re dell’e-commerce Amazon.
Amazon sta utilizzando l’intelligenza artificiale in molti modi. Qualche esempio? Le analisi di ciò che l’utente acquista e mette nel carrello per consigliare nuovi prodotti, nonché la possibilità per i clienti di Amazon Web Services (AWS) di creare applicazioni che utilizzano l’IA generativa per personalizzare le pubblicità e migliorare le interazioni con i clienti.
Snowflake
Il terzo titolo di AI che, insieme ad Apple e Amazon, rappresenta circa il 44% del patrimonio investito di Berkshire Hathaway è Snowflake, una società americana di cloud dati basata sul cloud computing con sede a Bozeman.
Snowflake si è imposta all’attenzione degli investitori nel settore dell’IA la scorsa estate, quando ha annunciato una collaborazione con Nvidia che avrebbe permesso agli account Snowflake di utilizzare le potenti GPU di Nvidia. Snowflake sta anche mettendo a disposizione dei suoi clienti soluzioni di IA generativa per assistere nell’addestramento, nella personalizzazione e nell’implementazione di modelli linguistici di grandi dimensioni.
Ciò che ha attirato gli investitori su Snowflake, da quando è stata quotata in borsa nel settembre 2020, sono i suoi vantaggi competitivi ben definiti. Ad esempio, per gli utenti di piattaforme di servizi infrastrutturali cloud concorrenti può essere difficile condividere le informazioni. Dal momento che Snowflake ha costruito la sua infrastruttura in cima alle piattaforme cloud più diffuse, la condivisione e il trasferimento dei dati avvengono senza problemi.
I clienti sembrano apprezzare anche la politica dei prezzi trasparente di Snowflake. Invece di utilizzare prezzi di abbonamento come molti altri suoi colleghi, Snowflake ha scelto di far pagare gli utenti in base alla quantità di dati archiviati e al numero di Snowflake Compute Credits utilizzati.