Warren Buffett non si schiera: “Non sostengo prodotti di investimento o candidati politici”
Che sia uno degli investitori più seguiti al mondo è conclamato anche dal fatto che vi sono tanti suoi sosia in giro. E di questo Warren Buffett è particolarmente preoccupato.
Il leggendario investitore a capo del conglomerato Berkshire Hathaway mette in guardia dall’aumento di imitatori che cercano di sfruttare il suo nome spacciandosi per lui e consigliando un prodotto di investimento o un candidato politico sui social media. A tal punto che la Berkshire Hathaway ha pubblicato una dichiarazione sulla questione sulla prima pagina del suo sito web, cosa che fa raramente.
Warren Buffett: “Non sostengo candidati”
La dichiarazione recita:
“Alla luce del crescente utilizzo dei social media, sono state diffuse numerose affermazioni fraudolente riguardanti l’approvazione di prodotti di investimento da parte di Mr. Buffett, nonché il suo appoggio e sostegno a candidati politici. Il signor Buffett non appoggia attualmente e non appoggerà in futuro prodotti di investimento né appoggia e sostiene candidati politici”.
Il presidente e amministratore delegato della Berkshire ha spiegato a Becky Quick della CNBC quanto segue:
“Sono preoccupato per le persone che si spacciano per me ed è per questo che lo abbiamo messo sul sito web della Berkshire. Nessuno dovrebbe credere a chi dice che sono io a dire loro come investire o come votare”.
La dichiarazione di Buffett giunge in una stagione politica tesa, con una corsa presidenziale serrata tra la vicepresidente Kamala Harris e l’ex presidente Donald Trump che ha diviso grandi nomi di Wall Street e della Silicon Valley come Elon Musk, Bill Ackman e Mark Cuban. Il New York Times ha riportatoche Bill Gates sta sostenendo privatamente Harris con una donazione di 50 milioni di dollari a un’organizzazione no-profit che sostiene la sua candidatura.
Buffett e il timore dei deep fake
C’è anche una preoccupazione più ampia per i cosiddetti deep fake, che utilizzano l’intelligenza artificiale per impersonare persone influenti a fini commerciali o per altri usi, con immagini o video che sembrano sempre più vicini alla realtà grazie ai progressi della tecnologia. Per coloro che conoscono i punti di vista della leggenda degli investimenti, qualsiasi approvazione da parte di Buffett di un prodotto di investimento o di una criptovaluta sarebbe accolta con scetticismo, dal momento che egli notoriamente evita il bitcoin e raccomanda in larga misura agli investitori regolari di acquistare fondi indicizzati a basso costo.
Ma Buffett vuole assicurarsi che tutti sappiano che non farebbe mai una cosa del genere. Le sue azioni sono state innescate in parte da un falso endorsement politico su Meta su Instagram che è stato portato alla sua attenzione.
“Non so nemmeno come si fa a entrare su Instagram”, ha dichiarato alla CNBC, aggiungendo di volersi assicurare che le persone si rendano conto che ‘qualsiasi cosa vedano con la mia immagine o la mia voce, non sono io’.