Warren Buffett: si riapre dibattito sulla successione, chi gestirà il portafoglio di Berkshire
Si riapre il dibattito tra gli azionisti di Berkshire Hathaway in merito alla successione del numero uno Warren Buffett, che compirà 94 anni in agosto. A far discutere sono le ultime dichiarazione dell’Oracolo di Omaha che, durante l’assemblea annuale dello scorso fine settimana, ha dichiarato che il suo successore designato, ovvero Greg Abel, avrà l’ultima parola su tutte le decisioni di investimento della Berkshire, quando Buffett non sarà più al timone.
“Lascerei l’allocazione del capitale a Greg… lui conosce profondamente le aziende”, ha detto Buffett. “Se conosci bene le aziende, conosci anche le azioni”.
Questo commento ha suscitato molte reazioni tra i fedeli seguaci di Buffett. Alcuni hanno interpretato la frase nel senso che Abel, vicepresidente delle operazioni non assicurative, non solo effettuerà le acquisizioni, ma sceglierà anche i titoli per il portafoglio azionario da 360 miliardi di dollari della Berkshire. Altri sostengono che Abel sarà più propenso a delegare ad altri, la responsabilità della selezione dei titoli.
“Penso che abbia voluto lasciare spazio ad Abel nelle decisioni sul portafoglio azionario, quanta parte del portafoglio di investimento allocare in azioni e così via”, ha dichiarato alla CNBC Haruki Toyama, gestore di portafoglio presso Madison Investments, azionista della Berkshire. “Buffett ha sempre detto che l’amministratore delegato deve essere il ‘chief risk officer’ di un’azienda e, affinché ciò avvenga, deve esserci una chiara responsabilità ai vertici”, ha aggiunto Toyama.
La notizia ha creato confusione tra gli azionisti, poiché in molti davano per certo che sarebbero stati i due storici collaboratori di Buffett negli investimenti, ovvero Todd Combs e Ted Weschler, a prendere il mano l’intero portafoglio di Berkshire. D’altronde i due ex gestori di hedge fund, negli ultimi dieci anni, hanno gestito autonomamente circa 15 miliardi di dollari ciascuno per Berkshire.
Chi è Greg Abel
Greg Abel, 61 anni, è salito alla ribalta delle cronache come erede designato di Buffett nel 2021, dopo che Charlie Munger aveva inavvertitamente fatto questa rivelazione durante l’assemblea degli azionisti di quell’anno.
Abel ha supervisionato ampie fette del vasto impero della Berkshire, tra cui l’energia, le ferrovie e le vendita al dettaglio, ma è noto soprattutto per la sua esperienza nel settore energetico.
Buffett ha ammesso lui stesso di aver cambiato idea sulla successione, sottolineando che la sua decisione è stata influenzata dalla crescita del patrimonio della Berkshire.
“Prima avevo un’altra idea su come gestire la questione, ma credo che la responsabilità debba essere dell’amministratore delegato”, ha detto Buffett. “Le somme sono cresciute così tanto alla Berkshire che non vogliamo avere 200 persone che gestiscono un miliardo ciascuna. Non funziona”.