Il presidente della Bundesbank, Jens Weidmann, ha dato la sua disponibilità a Angela Merkel come candidato tedesco successore di Mario Draghi alla guida della Bce, ma per la cancelliera è più importante assicurare alla Germania la presidenza della Commissione europea che sostenere la candidatura del presidente di Weidmann per la guida della Bce.
È quello che scrive Handelsblatt on line, citando un rappresentante di governo di alto rango, di cui non fa il nome. “Per Merkel non è la Bce ad avere la priorità, ma la commissione Ue”, dice la fonte. Né cancelleria né Bundesbank hanno voluto commentare, si legge nel quotidiano.
Va detto che Merkel ha una grande stima per Weidmann, suo ex collaboratore, ma il banchiere tedesco non è particolarmente amato nell’Eurozona. Soprattutto a Roma. In un momento complesso come quello attuale, Weidmann rischia di non trovare un grande consenso.
Il giornale tedesco fa poi il punto anche sui diversi possibili candidati francesi alla Bce, da Francois Villeroy de Galhau a Benoit Coeurè. “Come jolly Macron avrebbe anche Christine Lagarde” scrive il giornale.