“What Drives You?”: un viaggio sulla strada dell’eccellenza con nuova Peugeot 508
Grazie alle sue forme audaci e rivoluzionarie, sovvertendo i codici tradizionali legati alla morfologia di una berlina, la nuova 508 di casa Peugeot si è guadagnata quest’anno il premio Eurostar Design 2018.
Se la fastback con l’aspetto di una coupé ha incassato il prestigioso riconoscimento lo scorso primo ottobre è per le sue caratteristiche innovative e per la sua audacia. Automotive News Europe premia infatti quelle auto che “si sono distinte per aver dato un contributo particolarmente innovativo all’automotive”.
Partendo dall’idea secondo cui l’estro e la dinamicità sono qualità che caratterizzano anche tante realtà imprenditoriali italiani di successo, di cui però si parla poco spesso, Peugeot ha lanciato l’iniziativa “What Drives You?”.
Si tratta di un viaggio in tutta Italia a bordo della berlina alla scoperta di start up nascenti o realtà già affermate del paese. Sarà l’occasione per raccontare le storie di sedici imprenditori che con le loro startup e imprese – come Peugeot con la nuova 508 – hanno saputo primeggiare nel loro settore di appartenenza.
Obiettivo dell’iniziativa è difatti individuare e celebrare alcune delle realtà imprenditoriali che meglio rappresentano l’eccellenza italiana in settori più disparati, come sartoria e robotica, biotecnologie e moda, radiofonia e agroalimentare.
Il progetto sarà documentato su un hub digitale su cui verranno caricati video, approfondimenti ed editoriali dedicati alle idee ed esperienze di imprenditori che hanno fatto la storia industriale d’Italia o che ne stanno costruendo il futuro.
Mattei parla delle principali caratteristiche della Nuova 508
Con canoni stilistici audaci nuova Peugeot 508 mette in discussione i codici tradizionali legati alla morfologia di una berlina del segmento D. La lunghezza è inferiore rispetto alla generazione precedente e tecnologia delle porte senza telaio, che permette di realizzare un veicolo più basso rispetto ai principali modelli della concorrenza nel segmento.
Sono solo alcune delle caratteristiche della personalità della Nuova Peugeot 508, che hanno spinto la giuria di Automotive News Europe a conferire a Pierre-Paul Mattei, responsabile stile della berlina della casa automobilistica francese, il premio Eurostar Design 2018. Un prestigioso riconoscimento che premia le personalità che si sono distinte per aver dato un contributo particolarmente innovativo all’automotive.
“Abbiamo sovvertito tutti i codici tradizionali legati alla morfologia di una berlina del segmento D. Per avere simili proporzioni, la lunghezza è stata ridotta di 8 cm rispetto alla vettura della generazione precedente ed abbiamo arretrato il montante anteriore, per aumentare le dimensioni del cofano della vettura. C’è anche la particolarità delle porte con cristalli privi di cornice, cosa che ci ha permesso di abbassare la vettura rispetto alle principali concorrenti del segmento. Per fare un confronto, l’auto è più bassa della precedente di 6 cm. Questo dà anche una percezione di maggiore larghezza, quando in realtà la larghezza è nella media del segmento”, ha commentato Pierre-Paul Mattei.
“Dato che la vettura doveva avere un’ottima aerodinamica, l’abbiamo disegnata più stretta nella coda che nel frontale, contrariamente all’impressione che potrebbe dare vedendola ad occhio nudo. Abbiamo ottenuto un grande impatto visivo della vettura su strada restringendo al massimo l’abitacolo, cosa che ci ha permesso di modellare i parafanghi posteriori e conferendo loro un’ampiezza raramente raggiunta prima”.
Oltre alle proporzioni, la giuria ha apprezzato il design interno per la sua originalità. Nuova PEUGEOT 508 propone l’ultimissima interpretazione del Peugeot i-Cockpit®, di cui ritroviamo le caratteristiche essenziali con un volante compatto, un ampio touch screen HD capacitivo da 10 pollici e un head-up display digitale High resolution completamente personalizzabile.
“La nostra missione era tradurre l’ambizione del progetto attraverso il design. L’ambizione era duplice: dimostrare la crescita all’interno della gamma Peugeot e far sì che la nostra vettura potesse avere un ruolo nel mercato super-esigente delle berline del segmento D. Per attirare l’attenzione, smarcarsi e differenziarsi dalle concorrenti, Nuova Peugeot 508 doveva essere costruita secondo proporzioni uniche e spettacolari. Queste proporzioni ottimali ci permettono anche di soddisfare l’esigenza di eleganza del marchio Peugeot , con semplicità e sobrietà” ha spiegato ancora Pierre-Paul Mattei.
Nello spiegare come Peugeot è arrivata al risultato finale, Mattei ha aggiunto che “il posteriore si è rivelato la parte più complessa da realizzare, perché il dinamismo della vettura è conferito dal padiglione molto inclinato. Ma, poiché bisognava preservare l’abitabilità e garantire un’accessibilità adeguata per il segmento, abbiamo dovuto rivedere il nostro modo di progettare la struttura della vettura. Questo ci ha spinto a realizzare, ad esempio, una vera prodezza a livello di imbutitura, cosa che si nota soprattutto nell’ampiezza dei parafanghi posteriori. Non avevamo mai realizzato una cosa del genere in Peugeot. Normalmente è un design tipico di auto sportive. Abbiamo dovuto rivedere le nostre tecniche di riferimento a livello di imbutitura per ottenere questo risultato”.