Entro la fine dell’anno entreranno in vigore le nuove regole contabili della Financial Accounting Standards Board e, secondo uno studio della societa’ di ricerca Stern Stewart & Company, questo costringera’ i due maggiori gruppi di telecomunicazione USA WorldCom (WCOM – Nasdaq) e Qwest Communications (Q – Nyse) a ridurre rispettivamente di $37 miliardi e $21,8 miliardi il ‘goodwill’ in bilancio – la differenza cioe’ tra il prezzo pagato per un’acquisizione e il valore netto della stessa (avviamento).
Le societa’ in questione, ascrivendo a perdita un un totale di $60 miliardi, ammettono di avere pagato prezzi notevolmente gonfiati per le acquisizioni fatte durante gli anni scorsi.
WorldCom, uno degli acquirenti piu’ aggressivi nel settore telecomunicazioni, contesta la stima di Stern Stewart e calcola che solo $15-$20 miliardi dei $50,8 miliardi di ‘goodwill’ in bilancio dovranno essere considerati perdita.