Le tensioni geopolitiche di un’era che fatica a ritrovare i delicati quanto essenziali equilibri tra Oriente e Occidente. Questo in estrema sintesi uno dei messaggi principali lanciati nella nuova puntata di WSI Smart Talk dal titolo “Il tempo del disordine”. Ospite del nostro direttore Leopoldo Gasbarro è Alan Friedman, noto giornalista e scrittore americano. Vediamo tutto nell’articolo.
I temi trattati
In particolare, in un contesto macroeconomico sempre più sfidante e articolato, con le tensioni geopolitiche in costante aumento vacilla il sottile equilibrio tra Occidente e Oriente. In questo senso, con Friedman analizzeremo i temi di attualità che indirizzeranno il futuro di Europa e Stati Uniti. Il Vecchio Continente è scosso dalla guerra in Ucraina, mentre gli USA guardano con preoccupazione alle imminenti elezioni presidenziali. Tutti temi trattati e approfonditi nel dettaglio nella nuova puntata di WSI Smart Talk.
Chi è Alan Friedman
Alan Friedman, nato a New York nel 1956, è un giornalista, autore, produttore e conduttore televisivo, oltre che autore di best seller dell’economia e politica. Laureatosi alla New York University (NYU), ha studiato alla London School of Economics and Political Science (LSE), e alla John Hopkins University School of Advanced International Studies (SAIS) di Washington.
È stato una delle più autorevoli firme del Financial Times dal 1979 al 1993, prima a Londra dal 1979 al 1983, quindi corrispondente dall’Italia (1983-1989), e dagli Stati Uniti (1989-1993). Vincitore per ben quattro volte del British Press Award (equivalente inglese del Premio Pulitzer). È l’unico giornalista americano ad avere ricevuto la Medaglia d’onore dal Parlamento italiano nel 1997. Nel 1987 Friedman ha vinto il Premio Trento come miglior corrispondente estero in Italia. Fra i suoi scoop il caso Iraqgate, lo scandalo che travolse la Banca Nazionale del Lavoro (BNL) e dimostrò il coinvolgimento della Casa Bianca e la CIA nella vendita di armi a Saddam Hussein. In seguito è stato Global Economy correspondent dell’International Herald Tribune, ha anche scritto per il New York Times dal 1994 al 2003 ed è stato global economy columnist del The Wall Street Journal Europe dal 2003 al 2005.
Segui la diretta
Insomma, i temi trattati sono tanti e tutti rivolti a quelli che sono i possibili scenari macroeconomici e al probabile futuro degli Stati Uniti post-elezioni, l’appuntamento di oggi regalerà sicuramente una visione a 360° su temi così importanti anche per la crescita economica del nostro Paese. Per chi volesse, a partire dalle 15, sarà possibile seguire qui in diretta la nuova puntata di WSI Smart Talk.